PUBLISHED: Sep 24, 2013
DESCRIPTION:
Official videoclip of 'Chi toca more!' taken from the album 'Chi toca more! - Single' performed by Radiofiera © 2013 Azoto
ISRC AUDIO: ITC471320763
BARCODE: 8011614818624
CHI TOCCA MUORE!
Non dire "ho fame!". Non dirlo qui.
Non dire "Ho freddo!" e neppure che non ce la farai.
Non hai lavoro? Non guadagni denaro?
Tornatene a casa tua assieme ai tuoi fratelli.
Non dire mai "basta!", non farlo mai
Da queste parti chi comanda non guarda mai l'orologio Brucia i tuoi libri, non ti serviranno più E il nostro Dio forse ti perdonerà Qui chi tocca muore e lo sa!
Ma un mattino mi sono svegliato
E ho sentito in lontananza tamburi e gente gridare "Oh partigiani portatemi via Che qui mi prende la malinconia"
Non voglio più muri, né porte chiuse
Né musi da mona e nemmeno panchine segate*.
Da queste parti chi tocca muore, si sa!
*= chiaro riferimento alle panchine pubbliche tolte nel 1997 dai giardinetti della stazione ferroviaria di Treviso dall'amministrazione leghista presidiata dall'allora sindaco Giancarlo Gentilini. Da una sua intervista del 1997: "Era domenica - spiega Gentilini alle agenzie stampa - e ho visto nella zona della stazione decine di negri seduti sulle spallette del ponte, altri extracomunitari seduti sulle panchine e sacchetti e zaini attaccati penzoloni ai rami degli alberi. Il giorno dopo sono andato dal prefetto perchè non tollero che Treviso diventi una terra di occupazione".