DESCRIPTION:
Come il titolo stesso lascia intuire, il disco racconta in undici canzoni, diverse forme di "male di vivere".

TRACCE:
1. Cronaca nera
è l'intro e richiama alle colonne sonore dei film poliziotteschi degli anni settanta.

2. La guerra è finita
descrive la storia di una sedicenne dall'esistenza tormentata, che vi pone fine suicidandosi.

3. Sergio
è la vera storia, descritta in prima persona, di un uomo che viene creduto pazzo da giovane e ne subisce le conseguenze da adulto.

4. Revolver
descrive, anche qui in prima persona, la vita di una dark lady.

5. I provinciali
mette in luce con poche parole il degrado e l'angoscia di provincia.

6. Il corvo Joe
narra, in prima persona, le vicissitudini a cui è costretto ad andare incontro un corvo in un parco. Ovviamente si può interpretare un significato metaforico.

7. Un romantico a Milano
è ispirata alla figura di Luciano Bianciardi, scrittore milanese d'adozione.

8. A vita bassa
descrive, attraverso un dialogo tra una studentessa e il suo professore, la delicata situazione dei teenager.

9. Perché una ragazza di oggi può uccidersi?
elenca una serie di motivi futili per poi affermare che l'unico evento che può far crollare una ragazza è il tradimento.

10. Il nulla
è un avvertimento a un'ipotetica amica di come dietro alle questioni apparentemente irrilevanti ci siano in realtà numerosi problemi legati al mondo sociale.

11. Cuore di tenebra
ispirata all'omonimo romanzo, conclude l'album con una speranza: conviene lottare per trovare una luce che si rivelerà l'amore.