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"tango di un'addio" ping pong acustico Lorenzo Gianmario Galli vs Dario De Seppo al Casseta Popular di grugliasco

Lorenzo Gianmario Galli tango di un addio

con la coda del'occhio
non guardavi altro che me
stava nudo sul letto
il tuo corpo perfetto
da fecondare

ingenuamente ti chiesi:
-ti han mai guardata così?-
mi hai risposto ridendo
-non so- intendendo
-beh, certo che sì-

sei la cosa più bella e una cosa non sei
sei la cosa più bella e una cosa non sei
sei la cosa più bella e una cosa non sei
sei la cosa più bella che ho toccato e tu lo sai

di me ti dissi: -io scrivo
e poi, in pubblico, canto,
vuoi sentir delle canzoni?-
mi hai detto -no-
non t'importava poi tanto

però dal tempio del letto
sotto un soffitto di lenzuola
imploravi qualcosa
un ricordo, una rosa
una canzone sola

-canzoni d'amore- dissi -non te le scriverò mai
perchè l'amore è privato e ti priva di quasi ogni cosa che hai
canzoni d'amore non le riceverai
perchè l'amore è già tutto ed è tutto un segreto che tu fai ma non sai-

e allora, amore, spogliati, se vuoi e te lo chiederanno
tanto adesso non stai con me ed altri lo faranno
amore, baciali gli amanti che verranno
lasciati innamorate dalle cose che saranno
lasciati innamorare dalle cose che saranno
lasciati innamorare dalle cose che saranno