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PORTA PAZIENZA - Prima storia di galera -
DOPO 9 ANNI DALL'ULTIMA VOLTA IN STUDIO!!!

Jacheddu - Vox
Kikka - Bass
Alessandro - Guitar
Vito - Guitar
Gianluca - Drums
Dj Cris - Turntables & Effects

Testi e Musiche: Libero Battaglione

- PORTA PAZIENZA - Prima storia di galera-

Arriva la sveglia e mamma mia che sveglia, avere il buongiorno da colui che ti sorveglia, sulla soglia e segna il nuovo pretesto per una nuova rogna, sogna, se pensi di uscire da qui senza una notte che ti segna, non hai voglia, non hai voglia, aspetta pure il vento che non muoverà una foglia
e l'avvocato parla di un nuovo intoppo per la firma: " Porta pazienza!"
Galere dove non si mangia, acqua sempre fredda, doccia calda a casa!
Ma quando vai a casa? Voler sentir rumore perchè il silenzio pesa,
chi è in silenzio pensa e la cella non assomiglia ad una stanza ma a una gabbia, dentro la rabbia, in gattabuia, è più una fogna, ma per l'odore di ingiustizia che ci regna e impazzire è facile quando c'è la noia.
 
Voglio uscire da qui, voglio uscire presto, non m'importa del processo non m'importa del resto, voglio uscire lo stesso, non resto, cresco, urlo "esco esco" urlo "esco" ed esco!
Mi sveglio di botto son dentro al fresco, che strano fresco, con compagni passarmi davanti, io resto.
Incroci di sguardi.
E vederli penzolanti tra lenzuola e diamanti, schiacciati da giorni pesanti per il sole che han perso come può contare il resto?
"Sorvegliato speciale ma onesto" diranno al processo "Bravo, bravo, ma rimani dietro” sempre dietro le sbarre, dentro il cellulare, dietro tua madre che piange dietro il vetro e la rabbia dentro pronta a scoppiare presto, le sbarre e il gabinetto, le guardie ed il mio arresto, detenuto esemplare ma completamente pazzo.
 
Parappapam Rappappapapam! Ridatemi ora la mia libertà!
Se devo sparire per averla sparirò, se devo sparare per averla sparerò!
Tra sbarre e mattoni, manette e bastoni, schiacciato dai muri dei miei stessi pensieri, mi mandano fuori, ma fuori, ma fuori di testa: quella fottuta finestra!
L'ombra perenne mi brucia la vista, prigioniero senza diritto di uscita,
sempre stretta una vecchia lametta che mi passo sul collo con la mano destra, ma quanto e dolce la mia vecchia lametta che mi lecca il collo e colora la vita.
Di un pazzo.

LIBERO BATTAGLIONE
IL COMBAT CROSSOVER DALLA SARDEGNA
SINCE 2001