Odiamo l'ingiustizia e l'intolleranza, la prepotenza e l'arroganza.
Il sangue ci brucia, ribolle nelle nostre vene. Ci fa urlare, lottare.
E lo facciamo a modo nostro, con due chitarre, un basso e una batteria.
Suoni crudi e ruvidi che accompagnano parole dure e sofferte, parole nostre.
Lo facciamo dal 2001, a testa alta, e guardando dritto negli occhi a tutti, a tutto.
E dopo otto anni, due dischi autoprodotti, svariati passaggi in radio e numerosi
concerti in giro per l'Italia, stringiamo i pugni, non ci basta.
Siamo il Libero Battaglione e portiamo il Combat Crossover dalla Sardegna.