DESCRIPTION:
Asphalt Bau."THE WORLD OF TOMORROW" Filmed in the house of Logan Ave Jersey City,New Jersey. june 2012

"I forgot i should have a structure to walk,
i forgot i should not be afraid of them to go ahead"
La peculiarità di questa performance è la simulazione di alcuni effetti speciali comunemente utilizzati nella post produzione video come il rallenty, la velocizzazione e il replay avanti-indietro, qui ricreati attraverso la mimica.

poetica:
In un luogo immaginario della mente - un sogno nero - vengono rappresentati l'auto percezione e il susseguirsi di intenzioni, di slanci e di desideri interrotti dal fantasma dell'umiliazione.
Il piegamento del tempo: il rallentamento, la velocizzazione e il replay attuato attraverso la mimica, rappresenta il filtro del ricordo.
Vengono messi in scena i tentativi di entrare nel futuro esasperante che in ogni istante sta per avvenire e in ogni istante regredisce, divenendo passato.

L' act contiene cinque azioni significative che sono:

LA RICEZIONE DELLO SCHIAFFO: quest' azione dialoga con il testo iniziale della colonna sonora e pur contenedo in sé uno specifico elemento biografico, "parla" oltre ad esso e riesce a significare violenza metaforica, senso d'impotenza, umiliazione, disperazione e, infine, risibilità di tutto ciò.

GLI OCCHIALI DA SOLE CON UNA GAMBA SOLA: gli occhiali da sole sono in questo contesto simbolo dell' atto del sognare e delle ambizioni artistiche, l' occhiale da sole può essere considerato un oggetto "magico" dalla doppia valenza: conferisce al volto che lo indossa un immagine di potenza poiché lo "raffredda" in una maschera egocentrica che sembra non vedere niente e che può agire ambiguamente recitando un fiero distacco dall'esterno, ma essi sono anche un simbolo di debolezza in quanto schermano gli occhi e di conseguenza la fragilità dell' anima.
Il potere di un' illusione.

IL DIALOGO IMMAGINARIO:
si immagina qui un dialogo che è più una "seduta terapeutica". La scena in questione è caratterizzata dalla tecnica mimica della velocizzazione del tempo, che vuole rappresentare la frenesia inconcludente dell' insicurezza. Il personaggio è ripreso principalmente nell' atto di parlare di sé. Nel passaggio alla scena successiva del balletto, avviene uno slancio verso il cambiamento.

IL BALLETTO:
il balletto rappresenta il perpetuo tentativo di seduzione. Sono mimati dei movimenti in "replay" che hanno principalmente un valore coreografico, ma che a posteriori aquistano anch' essi una valenza di significato, rimandando a piccoli gap fisici e mentali, piccoli spazi privi di dati causati dal sentimento del pudore.

FINALE:
Il viso sorride e un attimo dopo smette di sorridere, è il labile confine tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato; il volto serio è giudice del volto che sorride, la vanità del volto che sorride viene ridicolizzata.
Alla fine il personaggio carica una mitragliatrice immaginaria e mima una sparatoria, attuando così la sdrammatizzazione del proprio odio.