I Missili - Ci Vorrebbe Un Coltello [Official Video] - Video
PUBLISHED:  Jun 17, 2014
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Secondo singolo estratto da Le Vitamine, album d'esordio de I Missili uscito a maggio per V4V-Records.

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I Missili sono una tribù del suono autoctona delle lande frentane. Hanno membri intercambiabili e la loro missione è curare la vita con del pop terapeutico.

Le Vitamine

Le Vitamine è un disco che parla di armamenti spicci per battaglie quotidiane, di gioiose torture da rave africani, di vite passate e fossilizzate, istantanee opache e sfocate, governi ready-made, bastonate & cannonate, cicatrici, agguati, divinità romane e vacanze in Yucatan. Ed è l'unico esorcismo possibile in quest'epoca triste, mesta e piena di male di vivere. E senza il mare.

Controindicazioni: perdita del controllo degli arti e ballo automatico, denudamenti in pubblico, tuffi dal trampolino, bevute a fischio, esaurimento da selfie. Se assunto in dosi massicce fa tornare giovani, allegri e compulsivi.

Non c'è linguaggio senza inganno. Le città invisibili, Italo Calvino
Il brano dei I Missili "ci vorrebbe un coltello" è scritto con parole semplici che rimandano ad immagini nette ed iconiche. La musica è composta da suoni altrettanto puliti che si fondono per restituire un insieme sonoro avvolgente ed ipnotico.
Il cantato è rappresentato come un dialogo solitario di fronte allo specchio: un pensiero continuo e turbolento che attraverso riflessioni silenti e visive si sfoga con il linguaggio verbale.
I suoni sono deframmentati in forme geometriche ed evidenziano le particolari sezioni dell'insieme che tormentano e salvano il protagonista (Emanuele Marfisi).

Regia Paolo Sacchetti
Aiuto alla Regia Simone Giancristofaro
Riprese Paolo Sacchetti e Simone Giancristofaro
Montaggio Paolo Sacchetti
Icon design Paolo Sacchetti

Lyrics

Non ho fucili né pistole per difendermi da te, ci vorrebbe un coltello, per stare bene fratello; non ho un futuro, né un passato da difendere perché c'è solo un muro davanti, non riesco neanche a vederti!
"Mi prende male se non vuoi mi prende male se non puoi, è come un muro davanti, mi faccio male a toccarti; è tutto facile perché è tutto semplice per te, è come un muro davanti, mi faccio male a toccarti".
Non ho spade, niente scudo, per difendermi da te, ci vorrebbe un coltello, per divertirsi fratello; non ho bastoni né un fuoco per scaldarmi qui con te, c'è solo fumo davanti, non riesco neanche a vederti!
"Mi prende male se non vuoi mi prende male se non puoi, è come un muro davanti, mi faccio male a toccarti; è tutto facile perché è tutto semplice per te, è come un muro davanti, mi faccio male a toccarti".
Sai, ho iniziato a scavare con le mani, un buco per dimenticarti, un buco per andare avanti; sai, se va bene lo finirò domani, se non mi reggono le mani, ricomincerò domani.
"Mi prende male se non vuoi mi prende male se non puoi, è come un muro davanti, mi faccio male a toccarti; è tutto facile perché è tutto semplice per te, è come un muro davanti, mi faccio male a toccarti".
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