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Testo originale in italiano Raffaele Sari Bozzolo
adattamento in algherese Franca Masu

La parola che cercavo

La piuma che ti ho cercato è una parola;
poteva volare
invece l'ho voluta
prigioniera
in mezzo ad un libro
ad aspettare
che l'indomato vento
venisse furioso
a rapirla tra quelle pagine
bianche mura di carta
e angusti corridoi di frasi.

La parola che ti ho cercato è una piuma;
poteva volare
invece l'hai voluta
prigioniera
in mezzo ad un libro
ad aspettare
che l'amante poeta
venisse rinchiuso
anch'esso tra quelle pagine
in un'illustre tomba
per uno stupido uomo.

Non mi chiedere più
Cos'è la felicità
Stasera c'è il buio di un altro inverno.

Mentre cantava
Fuori dalla finestra
S'addensavano basse
Le nubi di un temporale di fine estate;
dentro la stanza,
tra lenzuola di lino
e profumi
di canfora e anice,
io sognavo
il mare oscuro
della fatica d'amore
solcato e vinto
da uno scafo
di giovane legno.

Non chiedermi più cos'è la felicità
Stasera c'è il buio di un altro inverno.