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Pensieri misto polvere - Testo e musica: Gabriele Cortese

Sdraiato sopra un letto lo sguardo perso dentro al cielo di un soffitto
i pensieri spezzati a metà da una canzone, oggi il tempo è rimasto chiuso fuori dal portone
intanto vivo un attimo di eternità, un pezzo di infinito di quello che sarà
chi se ne frega se oggi sono solo, o solo in mezzo a tanti che vivono a metà
E i pensieri chiusi nella testa che come biglie rotolano giù ai bordi della stanza
farfalle intorno al lampadario, le solite domande che arrivano puntuali come il segnale orario
un pezzo dopo l'altro mi fanno compagnia, nemmeno le conosco sembra sia poesia
chi se ne frega se non ho preso il volo, lo spiccherò domani, domani si vedrà
chi se ne frega se oggi sono solo, se non lo sono tutti, qualcuno lo sarà
Pensieri misto polvere, cose così diverse
leggeri come neve senza il peso delle scelte
pensieri misto polvere, un attimo di quiete
pensieri misto polvere
Sdraiato sopra un letto, lo sguardo perso tra i fosfeni sul soffitto
e i pensieri spezzati da due calci ad un pallone, e quanto tempo che ho buttato dietro alla televisione
ma adesso vivo un attimo di eternità, un pezzo di infinito, di quello che sarà
chi se ne frega se ho tutto il mondo intorno, qui non bussa nessuno, nessuno vi aprirà
E i pensieri al bordo della stanza, farfalle in trappola, le tocchi e vanno giù come gettoni quando rotolano
a terra tutto sembra fermo da un'eternità, un mare di risposte, niente che non va
con l'infinito...che strana eternità, non so che cosa resta di quello che sarà
chi sene frega di quello che volevo, se intanto sono questo, questo non cambierà
chi se ne frega di quello che volevo, ci penserò domani, domani si vedrà
Pensieri misto polvere, cose così diverse
leggeri come neve senza il peso delle scelte
pensieri misto polvere, un attimo di quiete
pensieri misto polvere