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INNO INDIVIDUALISTA - Per il richiamo a Gaetano Bresci, il vendicatore degli assassinati da Bava Beccaris e dal re UmbertoI° nel 1898 a Milano, parrebbe che il canto abbia origine ai primi del Novecento. In realtà è precedente in quanto al posto di G. Bresci si ricordava Pini, espropriatore anarchico morto alla Cajenna. I diversi richiami del canto ci riportano alla Francia di Ravachol, alla famigerata prigione spagnola di Nontjuch dove si pratica la tortura, all’America che impicca a Chicago i cinque anarchici organizzatori dei grandiosi scioperi per la riduzione dell’orario di lavoro ad otto ore. Oggi il Primo Maggio viene celebrato in tutto il mondo proprio per queste lotte e per ricordare i “martiri di Chicago”. FRANCO SCHIRONE -

Daniele Coccia - Voce
Eric Calderoni - Chitarre
Alessandro Marinelli - Fisarmonica
Nicolò Pagani - Controbasso
Simone Arcangeli - Tromba

Registrato ai db recording studios da Francesco Grammatico