G. Ferrio - G. Marinacci "Non mi dire Adeus" canta Marina Moran - Video
PUBLISHED:  Mar 29, 2014
DESCRIPTION:
G. Ferrio - G. Marinacci "Non mi dire Adeus" canta Marina Moran
"Non mi dire Adeus" (Ferrio - Fornai)
from the LP "LADY BOSSA NOVA IN ITALY" 1963

Original LP: CAM CMS 30-060
Reissue on CD & LP: Cinedelic Records CNJZ 87



Formazione:
Giano Marinacci flauto
Lino Cerveglieri sax tenore
Mario Verzella corno
Biagio Marullo trombone
Enzo Grillini chitarra
Sergio Conti batteria
Berto Pisano contrabbasso
Tino Fornai 1° violino
Giuseppe Starita percussioni e formazione d'archi
Anna Palumbo arpa elettrica
Lino Quagliero tastiere


MARINA MORAN è nata a San Paolo e cominciò a cantare giovanissima alla Radio Club di Santos; debutta giovanissima nel 1958, diventando molto popolare con la canzone Lady Bossa Nova, che diventa anche il suo soprannome.
Nel 1959, dopo aver vinto un concorso bandito per le nuove voci, entrò a far parte di alcune note orchestre brasiliane esibendosi nei night clubs alla moda ed in spettacoli televisivi; e la sua crescente popolarità le fa ottenere un contratto di un anno con la televisione di San Paolo. In seguito a questo successo si esibisce in Europa ed in Italia, partecipando a varie trasmissioni televisive come La fiera dei sogni, condotta da Mike Bongiorno, e Follie d'estate.
Nel 1963 incide l'album Lady Bossa Nova in Italy, accompagnata dall'orchestra di Gianni Ferrio, con alcune note canzoni brasiliane come Desafinado ed il suo successo, Lady Bossa Nova.
Passata alla Fonit-Cetra, viene chiamata in extremis a partecipare al Festival di Sanremo 1964, in sostituzione di Lou Monte. Tra le correnti della Bossa Nova, Marina Moran si ispira, di preferenza, a quella che fa capo a Maisa Materazzo - la Juliette Greco brasiliana - anzichè a quella di Elsa Soares.


Note dal disco originale 1963

"Non sempre il lavoro dell'arrangiatore riesce a divertire e soddisfare chi lo fa: mi riferisco alle volte in cui ci si trova a dover "riscattare" un materiale musicale mediocre,o banale, o per lo meno lontano dal nostro gusto. Il compito diventa, allora, ancora più impegnativo del solito e, purtroppo, anche ingrato...
Fortunatamente, però, qualche volta accade il contrario: ci viene offerta, cioè, l'occasione buona per "divertirsi" nel senso più elevato e musicale del termine. E' il caso di questo disco interamente dedicato alla Bossa Nova e cioè un genere di musica che mi piace molto perchè presenta interessanti successioni di accordi e melodie originali (così rare oggi!), il tutto sorretto da un ritmo piacevole e ricco di swing.
Fare gli arrangiamenti, quindi, e incidere i dodici pezzi che compongono questo microsolco è stato per me un vero divertimento, anche perchè ho potuto contare sulla collaborazione di strumentisti e solisti di valore. Fra questi devo citare per primo Gino Marinacci, il quale è stato l'elemento catalizzatore di questo Lady Bossa Nova in Italy e si è particolarmente impegnato con il flauto (come nel classicheggiante Desafinado), con il clarinetto basso e con il flauto in sol; ed insieme a lui Livio Cerveglieri, al sax tenore, che potrete ascoltare in ottime improvvisazioni prettamente jazzistiche, e Mario Verzella, un suonatore di tromba qui rivelatosi cornista pieno di swing. Ed ancora: Biagio Marullo, al trombone basso, ed Enzo Grillini che con la chitarra ha assimilato molto bene il tipico accompagnamento del Samba Bossa Nova e con Berto Pisano, Sergio Conti e Giuseppe Starita ha formato una valida sezione ritmica. Ed infine: Tino Fornai, il quale, alla testa di una sezione di archi "in sordina", ha contribuito a fondere il tutto in una soffice atmosfera di Sweet Bossa Nova, e la voce di Marina Moran, in cui si ritrovano tutte le sfumature di un "clima" autenticamente brasiliano.
Credo che la Bossa Nova stia smentendo il luogo comune secondo cui; nella musica leggera, TUTTO CIO' CHE E' "BUONO" NON HA SUCCESSO. Oggi, infatti, Desafinado, Samba di una nota, Chega de Saudade, pezzi di indubbio valore musicale, sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo"

GIANNI FERRIO
follow us on Twitter      Contact      Privacy Policy      Terms of Service
Copyright © BANDMINE // All Right Reserved
Return to top