ARAWAK

Gli ARAWAK nascono nella primavera del 2003. La formazione attuale si è stabilizzata dal 2008, anno di uscita del primo cd "ROOTS VIBRATIONS". Nel Luglio 2008 la band viene invitata ad esibirsi nell'area Show Case del ROTOTOM SUNSPLASH (Osoppo -Udine), nello stesso anno la band si esibisce sul Main Stage del SARDINIA REGGAE FESTIVAL (Banari-Sardegna) ed in occasione delle tre edizioni del fortunato festival banarese e di molti altri concerti nell'isola si cimenta nell'accompagnare come backing-band diversi grandi nomi del panorama reggae mondiale quali Errol Bellot, Chanter, Brother Culture, Solo Banton, Prince Livijah, Afrikan Simba, Lady Lex, il leggendario Michael Prophet ed il vincitore di un grammy YT. Gli Arawak vantano concerti nei maggiori palchi della penisola. difatti la band ha tenuto esibizioni nei più importanti reggae festivals italiani: Rototom Sunsplash; Sikula Reggae Festival (dove vincono il premio per miglior gruppo emergente); Sardinia Reggae Festival; Bornasco Ride Again (di nuovo premiati per la vittoria di un contest); Matera Reggae; Rototom Free; Festa del Sole; Italia Wave la passione per la musica in levare ha portato questi giovani sassaresi fino alla Spagna in occasione del mini tour andaluso del dicembre 2008. Nel 2010, dopo essersi esibita in grandi palchi come Wintersplash (Venezia), Parco Gondar (Gallipoli), Magnolia (Milano) la band vince l'Italian Reggae Contest 2010 promosso dal Rototom Sunsplash. E' quindi chiamata a rappresentare l'Italia alle finali europee a Benicassim dove si aggiudica il secondo posto. A breve l'uscita del nuovo disco "Time has come" in concomitanza con il tour nazionale promosso dall'european reggae contest.
Il disco contiene 12 brani.
La grande passione per il genere e l'affiatamento dei musicisti della band ha portato alla ricerca di certe sonorità che sono proprie del reggae, che sposate alla diversa esperienza musicale di ciascuno vanno a formare un prodotto musicale completo: vario, frizzante e moderno. Nella composizione viene tenuto conto di fattori importanti come l'originalità e l'orecchiabilità, associata a arrangiamenti ricchi e corposi che sono da considerare coma una sorta di "marchio di fabbrica" estremamente riconoscibile e caratterizante.
Le lingue scelte per le liriche sono prevalentemente l'inglese ma anche sardo e italiano.
I testi mirano ad una critica sul sistema in cui viviamo nei suoi punti più deboli, ricordandoci che valori come la libertà di scelta e di pensiero sono elementi chiave per la vita di tutti noi. Alcuni brani promuovono alternative ai modi comuni di decifrare il mondo che ci circonda, scoprendo soluzioni che vanno oltre gli schemi proposti da televisione e moda. Ci si ricorda come l'amicizia e l'amore possono dominare la troppo diffusa forza del denaro che al giorno d'oggi regna incontrastato.