Amerigo Verardi

Location:
Brindisi, IT
Type:
Artist / Band / Musician
Genre:
Rock / Psychedelic / Pop
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AMERIGO VERARDI - a cura di Alessandro Fante -



A.Verardi è una figura storica riconosciuta dell’underground italiano degli ultimi venti anni; i suoi esordi discografici sono legati ad una band di culto, gli ALLISON RUN, che nel 1987 pubblicano il mini-LP “All those cats in the kitchen”, miglior esordio italiano dell’anno per la maggior parte della critica specializzata. Ottime recensioni di questo lavoro gli Allison Run le ottengono anche dalla sponda più alternativa della stampa inglese. Amerigo Verardi, chitarrista-cantante e compositore del gruppo, viene presto indicato come uno degli esponenti carismatici della “nuova psichedelia” in Italia; il suo raffinato songwriting ed il gusto nella scelta dei suoni e degli arrangiamenti, portano gli Allison Run ad ottenere il premio “Union” della critica per la migliore autoproduzione del 1989, a seguito della pubblicazione dell’album “God was completely deaf”, unanimemente considerato uno dei lavori più affascinanti dell’underground italiano targato anni ’80. E la stampa inglese non manca di sottolineare ulteriormente il naturale talento della band italiana e del suo leader. Verardi, nel frattempo, dà anche vita ad un interessante progetto parallelo, i BETTY’S BLUES, della breve durata di un mini-LP omonimo. Gli Allison Run si sciolgono improvvisamente nel ’90, dopo aver partecipato alla compilation “Union” (che comprendeva band come Litfiba, Gang, ecc.) con una rivisitazione de “La fata” di Edoardo Bennato, ricevendo peraltro i personali complimenti dell’artista partenopeo. Nello stesso anno, partecipano anche alla prima, storica edizione del Concerto per il 1° Maggio in P.zza S.Giovanni a Roma. In seguito Verardi intraprende una carriera da solista e firma un contratto con la giovane Cyclope Records di Francesco Virlinzi; il sodalizio porta alla pubblicazione dell’album “Morgan” che, nel ’93, viene giudicato album italiano dell’anno da Daniela Amenta nella rivista “Mucchio Selvaggio”. Due anni dopo c’è il passaggio ai testi in italiano, una fase contraddistinta anche dalla nascita di un nuovo progetto di Verardi, la band LULA, e dalla pubblicazione del bellissimo cd “Da dentro”, prodotto e registrato dal gruppo con l’ausilio di Toni Carbone (ex Denovo) e l’americano Jim Wilson; nell’album è presente anche l’esordio di una giovanissima Carmen Consoli, ancora sconosciuta ma già con una voce da brivido. Il videoclip del singolo “Marilù Darkene” rimane in rotazione su VideoMusic per quasi due mesi. Nel 2003 la rivista “Mucchio Extra” inserisce “Da dentro” fra i 100 album fondamentali del rock italiano. Nel ’97 viene pubblicato “Cremlino e coca”, secondo capitolo da solista dell’artista brindisino, questa volta in completa solitudine per realizzare un album in “bassa fedeltà”, registrato su un 4-tracce a cassette. L’album ha critiche eccellenti (Giancarlo Susanna lo definisce “poesia in musica”) che sottolineano l’eclettismo di Amerigo nello scrivere canzoni a volte disarmanti nella loro semplicità, a volte inquietanti e complesse. Intanto i Lula partecipano al tributo a Franco Battiato (“Battiato non Battiato”) con la cover di “Caffè de la Paix” che l’artista siciliano omaggia apertamente in un’intervista pubblicata sulla rivista “Musica” (di “Repubblica”). Il gruppo suona dal vivo in due puntate di “Segnali di fumo” (VideoMusic) e nello stesso anno, il ’96, suona in diretta radiofonica su RadioRai per “Planet Rock”. Nel ’99 viene pubblicato il secondo ed ultimo cd (omonimo) dei Lula che conferma ancora una volta Verardi tra i compositori di punta del rock italiano. Nel 2001 la rivista “Mucchio Extra” gli dedica un importante spazio in un articolo sui “devianti” del pop, affiancandolo (come unico italiano) a figure del calibro di Syd Barrett e Julian Cope, e definendolo un “cult hero” della scena rock nazionale. L’esordio del nuovo progetto, denominato LOTUS, è del 2003: l’album “Nessuno è innocente”, pubblicato da Mescal, rappresenta il vertice della creatività di Amerigo e vanta collaborazioni importanti (Manuel Agnelli, Federico Fiumani, Francesco Bianconi, Giovanni Ferrario, ecc.). Il singolo “Io sono il re” entra in agosto nella classifica dei 40 cd-single più venduti in Italia, e i Lotus suonano per ben 6 volte al festival itinerante “Tora Tora”. Nel frattempo Verardi si è impegnato in una nuova attività, quella di produttore artistico (è produttore artistico dei Baustelle per "Sussidiario illustrato della giovinezza" e"La moda del lento", dei Virginiana Miller per "La verità sul tennis", ecc.); e nel novembre del 2003, a coronamento di un anno importante, gli viene assegnato il Premio MEI come miglior produttore artistico indipendente dell’anno. Nel febbraio 2007 la rivista specializzata “Blow up” inserisce una canzone di Verardi (“Camden Town”) tra le 100 canzoni italiane più belle di sempre (al n.58).

Negli ultimi anni ha anche portato avanti con il suo amico e collaboratore Silvio Trisciuzzi un nuovo progetto in lingua inglese, THE FREEX, con cui ha pubblicato il cd single "The dregs of a nation". Nel gennaio 2008 ha ultimato la collaborazione con la band pugliese dei Leitmotiv, producendo artisticamente il loro splendido primo album "L'audace bianco sporca il resto". Nel marzo 2009 viene pubblicato un altro interessantissimo lavoro che lo vede nelle vesti di produttore artistico: "I Lupi" dei Tecnosospiri. Oltre alla scrittura di nuovi brani in italiano, è attualmente impegnato nella produzione artistica del secondo album di Valentina Gravili, del primo album dei LaMela&Newton e del secondo album dei Leitmotiv. Insieme a Marco Ancona (Bludinvidia, Fonokit) sta proponendo un progetto in chiave acustica che ha portato alla realizzazione di un tour di 70 date nel 2009 e 2010, e che sfocerà nella registrazione e pubblicazione di un album nella prossima primavera. Sempre con Marco Ancona, Verardi è presente nella compilation degli AFTERHOURS "Il Paese è reale" con la splendida canzone "Mano nella mano" da lui appositamente scritta (e proposta in tour da Verardi e Ancona con l'ausilio degli stessi Afterhours). Sul tour è stato realizzato un bootleg dal vivo, "Bootleg! - OLIANDO LA MACCHINA Tour 2009", un'autoproduzione del duo che vede anche la collaborazione di Gianluca De Rubertis (IL GENIO) e che ha vinto il Premio PIMI (MEI) come Migliore Autoproduzione dell'anno.



DISCOGRAFIA: con ALLISON RUN: “All those cats in the kitchen” mini LP Mantra 1987;“Allison Run” EP Vox Pop 1988; “God was completely deaf” LP Mantra 1989. Con BETTY’S BLUES: “The Betty’s Blues” mini LP Mantra 1988. Con LULA: “Da dentro” CD Cyclope 1995; “Lula” CD Baracca&Burattini 1999. Come AMERIGO VERARDI: “Morgan” CD Cyclope1993; “Cremlino e coca” LP Destination X 1997. Come LOTUS: “Nessuno è innocente” CD Mescal 2003. Con THE FREEX: “The dregs of a nation” CDsingle EMI 2004.

Come AMERIGO VERARDI e MARCO ANCONA: "Mano nella mano" dal CD "Il Paese è Reale", 2009; "Bootleg! Oliando la macchina Tour 2009", CD LSB Records 2009.
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