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brano contenuto in "non fate l'amore,fate la guerra"(2011), copertina:Ironmould;scaricabile gratuitamente a questo link http://www.diavolettolabel.com/wordpress/?album=non-fate-lamore-fate-la-guerra
precedentemente contenuto nell'album autoprodotto "Il mondo è pieno di gente immonda e..." (2008)
A cosa serve essere un treno se ti manca il binario?
é come soddisfare un bisogno senza il bene primario
la vita è un cuore che batte a fatica dentro un mondo di legno
l'unica giostra rimasta in città è il tiro a segno
e gli occhi dolci diventano presto occhi inquietanti
rivoluzioni e guerre in mano a pochi comandanti
sappiamo tutti fare i ladri se ce n'è l'occasione
ma solo pochi sanno farlo senza andare in prigione
la verità è che non si può più parlare di anarchia
e nè di fiabe e nè di dolore
chi paga il sesso,chi paga l'amore
io non so bene cosa faccio ma so che al mattino
voglio che il mondo deve sparire
poi chiudo gli occhi e voglio solo dormire
e dopo infierire
c'è gente in giro con il cuore pieno di soldi
e c'è chi va a vedere i film con De Sica e con Boldi
ed i politici intossicati che lanciano bombe
e chi dovrebbe spiegarci qualcosa ma non risponde
le mani tese mi lasciano sempre sbalordito
e se indicano qualcosa io guardo sempre il dito
e se mi dite che questa non è una cosa buona
dico che prima di guardare la cosa va guardata la persona
la verità è che non si può più parlare di anarchia
e nè di fiabe e nè di dolore
chi paga il sesso,chi paga l'amore
io non so bene cosa faccio ma so che al mattino
voglio che il mondo deve sparire
poi chiudo gli occhi e voglio solo dormire
e dopo infierire
voi mi direte "ma cerca di prenderla con filosofia"
ma io mi sento come Giuseppe senza Maria
con un cantiere aperto nell'anima e la gara d'appalto
vinta da lei che poi è passata da un angelo all'altro
si gioca bene al massacro e tutto se ne va a puttane
ed i romantici vendono il culo per un tozzo di pane
ed i simpatici fanno le feste come farebbe un cane
e tutti siamo parecchio grotteschi quando abbiamo fame
la verità è che non si può più parlare di anarchia
e nè di fiabe e nè di dolore
chi paga il sesso,chi paga l'amore
io non so bene cosa faccio ma so che al mattino
voglio che il mondo deve sparire
poi chiudo gli occhi e voglio solo dormire
e dopo infierire
dopo infierire!