DESCRIPTION:
"....quattro facciate di jazz rock limpido e vivido, lontano da stereotipi e virtuosismi che caratterizzeranno il genere in futuro. Sfilano dunque tre strumentali estesi e complessi (Facelift, Slightly all the time, Out-Bloody-Rageous) impreziositi da una sezione fiati prelevata dalla scena free di Londra, più una canzone favolosa come la stupefatta e stupefacente Moon in June, che in venti minuti racchiude uno dei vertici compositivi di Robert Wyatt"
(citazione da Rock - 1000 Dischi fondamentali, a cura di E. Cilia e F. Guglielmi, edizioni Giunti 2012)

"Third è stato pubblicato su vinile come disco doppio, con un singolo brano per ogni lato di vinile (la stessa struttura che verrà usata in altri album progressive, come Tales from Topographic Oceans degli Yes). Nella versione su CD tutti i brani sono raccolti su un singolo disco.
Rappresenta uno degli apici dello stile del gruppo, che in quest'opera iniziò a combinare il rock psichedelico dei due album precedenti con elementi fusion e free jazz ispirati a Miles Davis (molte sono le analogie con il sound creato da Davis nell'album Bitches Brew, dello stesso anno)."
(citazione da Wikipedia.it)