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L'Amore ai tempi delle strisce blu...
Di strisce a pedaggio

Libri di pietra
tra lo sfrecciare
condizionato e feroce
di auto blu

Carezza scura
cinge la via
deforestata e capiente
tranne il lunedì...

Solo non sono e
volteggio di sterzo
sperando in un punto
sfitto di lato
blanda speranza di
possesso ad ore
che non ha a che fare
col dio possedere

Si nota un foro
tra latte ruotanti
falda accogliente
nel mar di bitume
punto la rotta
e con mano insicura, era ora..
...parcheggio lì...


“Guarda
e lenta cammina
tre ore di sosta
strisciabluata...
andremo sotto
e poi ancora sopra
e promenando
ti farò mia

Sbuca il tutore
del tagliandino
ma non mi tange
ho tre ore di strisce...
andremo a zonzo
per l'un o l'altra via
e promenando
ti farò mia...”


Lingue di storia
tra il camminare
suggestionato e turista
da pseudo viveur

lampi di foto
ruban la via
impellicolata e filmata
anche di lunedì...

Solo non sono
ti tengo per mano
sperando in un colpo
di passio linguale
suino contorno
a un contorno di luci
di sassi pazienti
e di statue un po' statiche

Ma noti un freddo
che supera il bacio
e che demodizza
il deambulare
nel mare marmoreo
punti lo sguardo e
con voce sicura, mi dici, andiamo via...


“Guarda
e lenta cammina
tre ore di sosta
strisciabluata...
andremo sotto
e poi ancora sopra
e promenando
ti farò mia

Sbuca il tutore
del tagliandino
ma non mi tange
ho tre ore di strisce...
andremo a zonzo
per l'un o l'altra via
e promenando
ti farò mia...”