DESCRIPTION:
Dopo la partita in giro non sono rimasti che postriboli e briganti, io sono un viandante immobile sempre in giro in nessun dove, ho l'anima col baricentro basso. Mia madre stamattina mi ha dato un bacio e 1 euro per il caffè, mia madre e' la prima donna che ho amato. In camera stasera ho acceso anche una lampada con la speranza che la casa e il mondo cambino aspetto, in cucina mi aspetta la pizza tanto per cambiare... Ho conosciuto una donna, a dire il vero l'ho conosciuta un anno fa circa, al mare, è molto carina nella sua voce c'è qualcosa di strano, il suo tono è una partitura al canto, la sua voce sfila sottile tra i suoi denti da bimba, e l'ingenua semplice forma della sua bocca, è allora che mi incanto a guardarla negli occhi, mi piace pensare che riesca a vedere dai suoi occhi gli strumenti come un bambino che spia dal buco della serratura, ma devo stare attento Lei infatti se ne accorge sempre, poi devo inventare sempre le solite scuse. L'ultima volta che l'ho vista stava per partire, dovete sapere che anche lei è un po' viandante... ma questo adesso non c'entra ... ho messo gli occhiali neri per non farmi scoprire ma non funziona... Di notte mi capita di addormentarmi mentre la penso, nel sonno la incontro sempre nei pressi di un miraggio, spesso mi sveglio accanto a lei, qualche volta è capitato che volessi svegliarmi da solo. La moto è ancora ferma nel garage, la valigia impolverata nella stanza riporta ancora il biglietto dell' ultima vacanza, la barba l'ho fatta ieri, parto ma non so dove andare, stasera farò decidere alle scarpe