MAdKiN

Location:
Roma, It
Type:
Artist / Band / Musician
Genre:
Rock / Grunge / Garage
BIO
I Madkin si formano nel Gennaio 2007, dopo 3 anni di esperienza live assieme con un altro progetto. La band definisce il proprio sound gradualmente, un sound in continua evoluzione e contaminato da varie influenze che caratterizzano lo stile e il gusto di ogni componente. Si esibiscono in vari live club romani e non e in varie manifestazione musicali e culturali (FIESTA, AVVERTENZE GENERALI, NETSTREET FESTIVAL, RITMI VITALI, MARTELIVE, SUMMER ROCK FESTIVAL in cui arrivano terzi, DEMIAN SUMMER FEST in cui condividono il palco coi 24 Grana).
A luglio 2007 registrano il primo ep 'RESIG(NATION)' alla Salottino Production che uscirà a marzo del 2008 distribuito dalla JESTRAI RECORDS. A dicembre 2007 condividono il palco con GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO alla cantina mediterraneo a Frosinone e proseguono con il 'Resig(nation) Tour' suonando nel Sud Italia. A luglio 2008 realizzano il primo videoclip 'MY ZEN' pezzo d'apertura dell'ep, girato da Marco Baroni e Luisa De Simone.
Ad Ottobre del 2009 partecipano alla trasmissione di ROCK TV 'SALAPROVE' presso il JUNGLE SOUND STUDIO a Milano. Sempre nello stesso mese, condividono il palco coi BETOSCHI, side project di Alberto e Luca Ferrari dei Verdena. A Novembre 2009 condividono il palco con gli statunitensi POLVO, nota indie noise band americana attiva dagli anni 90.
Sono stati scelti come colonna sonora dello short road movie 'Nikotina' di Daniele Misischia, con il quale girano il loro secondo videoclip 'DEAR REA' in omaggio al corto.
Al momento stanno lavorando all'uscita del loro primo disco.
RECENSIONI E INTERVISTE:
ROCK STAR, ROCK SOUND, NERDS ATTACK, ROCKIT, FEMME ROCK, CALABRIA ORA, GUFETTO, ARTISTANDBANDS, PERKELE - STONER ROCK PORTAL,"PORTALE GIOVANI" DI LOCRI, IN SCENA MAGAZINE, MINIRADIO WEB.
RADIO IN CUI SONO STATI OSPITI:
RADIO CITTA' APERTA, RADIO ONDA ROSSA, MINI RADIO WEB, RADIO SAPIENZA, RADIO LUISS, ROCK E I SUOI FRATELLI E RADIO DISSIDENT AL 'SALOTTINO NIGHT LIVE'.



________________________________________________________________



PER ACQUISTARLO CONTATTECI SU:
madkin@hotmail.it



I edited my profile with Thomas Myspace Editor V3.6!



SCRIVONO DI NOI.



[Perdone La Molestia - LP]
".In questo disco cazzuto non c'è un attimo di respiro che sia uno, una sezione ritmica martellante, carta vetrata, atmosfera satura e assatanata, cinquanta minuti di possente orgia alternative. Nel genere difficile trovare oggi in Italia una band migliore. Diffidate dalle imitazioni e dalle ridicole carnevalate. Boom! [*****]"
Emanuele Tamagnini (Nerdsattack)



".Il risultato? Ottimo. E non è un'esagerazione. Finalmente un album rock nel vero senso della parola, dall'inizio alla fine. Un disco che va dritto al sodo perché suonato benissimo. Le due chitarre elettriche, sorrette da un basso e da una batteria perfetti, graffiano a dovere. Il cantato ruvido e dirompente della Pedullà, interamente caratterizzato dall'uso della lingua inglese, non è da meno. Essendo una raccolta di canzoni prettamente rock, la tendenza è quella di sprigionare un sound più aggressivo che mai, senza per questo tralasciare le liriche.Cinquanta minuti di grande musica sono dunque il biglietto da visita di un quartetto formidabile, pronto a dire nuovamente la sua nell'affollatissimo panorama indipendente non solo urbano ma anche nazionale. Bentornati."
Alessandro Basile (Extra! Music Magazine)



[Resig(Nation) - EP]
"Se è vero che gli anni '90 stanno lentamente tornando a farsi sentire nelle spire di alcuni movimenti revivalisti, allora accogliamo senza troppe remore anche questi cinque pezzi dei romani Madkin. Un EP d'esordio che suona fottuto e corrotto come solo alcune produzioni di quella decade riuscirono ad esserlo. Prendete allora una cantante/chitarrista, bionda, in baby doll, con la voce abrasiva e nel diario ancora le foto di Donita Sparks, Kat Bjelland e Courtney Love prima maniera. Scaraventatela dentro le schegge alternative, pseudo grunge, dal profumo di street rock ('Oblomov' somiglia molto a 'Blackout In The Red Room' dei trucidi Love/Hate) di una band che ama suonare potente. Diretta. Aggressiva. Senza ricorrere a cliché stantii e mal confezionati. Uno sguardo al passato, vero, ma uno sguardo senza compromessi. Fuck up!"
Emanuele Tamagnini (Nerdsattack)



"…Grunge/punk ruvido che si nutre di suoni alternative e garage senza belletto, quello che furoreggiava già al morire dei 'plastificati' anni 80 per opera di Mudhoney, Nymphs, The Gits, e le miriadi di altri che non uscirono mai dalla botola di cantine disagevoli….Gran bel dischetto, addirittura commovente nella sua totale dedizione al riot sound, e con cinque canzoni riuscite"
Roberto Mattei (Perkele.it stoner rock portal)
"Penso a band come The Forty Moostachy, Banditz, The Leeches, MR Bizzarro & The Highway Experience e, visto che ne stiamo parlando, Madkin.
Il quartetto romano si presenta all'esordio con un EP di cinque pezzi, che fin dal primo ascolto fa drizzare le antenne.
Potremmo definire psycho-rock di impatto l'assalto all'arma bianca che i nostri danno con l'iniziale My Zen. Chitarre acide, sezione ritmica nerboruta (grande risalto sui piatti), voce "rioot girls" …"



AC (No respect)



"Che tosti questi Madkin e che grinta! Non sembrano neanche un gruppo italiano (vengono da Roma). Esordiscono con questo Ep contenente 5 brani, ben suonato e ben registrato (anche l'orecchio vuole la sua parte)"
Gioacchino Frisina (Artist&bands.org)



"Cinque pezzi in lingua inglese, formati da chitarre lisergiche, condite da una martellante batteria. Il tutto arricchito dalla voce della cantante Serena. Una voce molto grezza, che ricorda parecchio quella di Juliette Lewis…ottimo materiale, mai banale, a tratti anche intellettuale, con citazioni di Concarov. Nettamente superiori i pezzi ritmati e rockettari (il mio piede si sta riprendendo adesso), ma sanno dimostrare il loro valore anche nei pezzi lenti, dimostrando di non dover sopperire carenze tecniche con il volume. Da sentire"
Federico Rosa (Rockit)



"… un sound aggressivo e prepotente che porta a muovere la testa avanti e dietro al ritmo della musica."



Giulia Nizzi (gufetto.it)
0.02 follow us on Twitter      Contact      Privacy Policy      Terms of Service
Copyright © BANDMINE // All Right Reserved
Return to top