PADOVA MUORE (feat. DJ MS) MASSIMA TACKENZA 2015 - Video
PUBLISHED:  Mar 20, 2015
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"Padova Muore" è il secondo singolo estratto da "Massima Tackenza" l'album dell'omonima crew padovana in uscita sabato 21 Marzo. Il brano è un istantanea che il collettivo scatta della propria città: da tematiche politiche come il proibizionismo della giunta comunale a temi sociali come lo svuotarsi delle piazze e l'assenza di proposte aggregative, gli argomenti trattati nel pezzo passano continuamente dal concreto al generale, in modo che vi possa rispecchiarsi chiunque, abitando in altre città, si batte tutti i giorni contro l'indifferenza e l'intolleranza di certa politica e di certe istituzioni.
La traccia ospita inoltre una collaborazione con il vicentino dj MS, turntablist esperto e noto nell'ambiente, tra l'altro, per essere il dj di Nitro, che ha confezionato gli "scratch" a fine canzone.

SCARICA L'ALBUM ''Massima Tackenza'' : http://www.mediafire.com/download/wa5qd2yf4n5ah1l/MASSIMA+TACKENZA+-+MASSIMA+TACKENZA+album+2015.zip

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Dutch Nazari, Buzz, Mekoslesh, Bomber citro. Scratches: Dj MS


TESTO

DUTCH NAZARI (strofa):
E' la cultura del "stai zitto e fatti i cazzi tuoi (tasi!)
meglio che stai tranquillo fintanto che puoi, fidati"
il sindaco della mia città, se lo critichi,
ti manda la polizia a casa: Welcome to Pdc, è così che va da noi
le leggi che fate voi
credete che siano limiti per un b boy?
che vada chiesto il permesso per esprimersi?
Trve Vandals, MaxTack, la mia banda fa tags sulle vostre limousine
e sulle vostre sinusiti
smog e gas di scarico, discariche di detriti
vorrei più luoghi di aggregazione gremiti
e non tutti chiusi in casa soli come eremiti,
la mia città ride sprezzante tra i vicoli
ha la pancia grande e gli occhi piccoli
in un mare di cemento
città spenta e stranita
e se il brenta straripa è colpa del maltempo (certo!)

BUZZ (strofa):
Ce l'hai presente l'amore tremendo,
quella palla di Spine tra i polmoni e il cuore che sta premendo, lama sottile che ti taglia e rimane nel tempo
Padova la odio ma la porto dentro
io mi sveglio quando fuori è rosa come i fenicotteri,
controllano sui colli piantagioni con degli elicotteri,
ti entrano a scuola con i cinofili, ti trovano due canne
poi sei dietro le sbarre come i pedofili
telecamere targate Orwell,
360 sulle strade qua il controllo è forte
microfoni ambientali aprono le porte,
ma noi parliamo sotto terra è un movimento enorme
loro buttano cemento noi buttiamo semi
sotto il pavimento delle loro sedi
questo è il nostro tempo e non ci sedi,
noi ci riprendiamo tutto con un 16
e se passa torno a casa con il 16 (tanto non passa!)

MEKOSLESH (strofa):
Un altro giorno con due spicci in tasca,
altro stronzo con la cravatta e con le mani in pasta
la mia città è una signora, ma qui la si ignora (è pazza)
e appena è mezzanotte spengono i lampioni in piazza
chi è colmo di razzismo, ma non l'ha vissuto
è schiavo di opinioni altrui e beve stronzate con l'imbuto
sto fuori dalle politiche, non credermi stupido
è che il meccanismo l'ho capito subito
e il giorno in cui gli agenti della digos, mi hanno suonato a casa
ho capito che la musica mia è un'arma affilata
se usata con l'ingegno può risvegliare l'anima,
ma nonostante questo non salvera Padova
e ogni giorno la vedo morire
negli occhi di chi fruga nella spazzatura
e di chi cerca un piano di fuga,
dentro e fuori le mura porci in divisa giocano con la paura
e non vogliono una città sicura.

BOMBER CITRO (strofa):
E' una congiura, la giunta comunale tenta
il proibizionismo come a Chicago negli anni '30
e se il futuro si paventa senza sbocchi spaventa
e la mia città' diventa cattiva e violenta
voglion ci si penta e a me fa male al cuore
polo universitario, cultura del terrore
dello ''zitto e non ti muovere'', in parole povere
più' e viva la repressione più' Padova muore
sotto vetro, alveari coi ragazzi dentro,
300 euro per un posto letto,
(''perfetto!'') ce ne fottiamo di ogni tuo divieto
della camicia verde e del cuore nero
se vedo la mia città che muore io piango dentro
mentre cammino per le vie del centro
Il nostro è un movimento che da voce agli sconfitti
non ci faranno mai stare zitti.

DJ MS (scratches).
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