DESCRIPTION:
VIDEOCLIP DI ERICA MOU, ISPIRATO AL SUICIDIO DEL GIOVANE MODELLO TOM NICON.

Si intitola semplicemente "È" l'album d'esordio di Erica Mou uscito l'8 marzo 2011 su etichetta Sugar. Il disco, prodotto dall'islandese Valgeir Sigurðsson (Bjork, Sigur Ros), e arrangiato da Valgeir Sigurðsson e MaJiKer, alias Matthew Ker contiene 11 brani autobiografici scritti dalla giovane cantautrice di Bisceglie, classe 1990, che mettono in luce le sue grandi qualità compositive e vocali e una bonus track, Don't Stop, cover dello storico brano dei Fletwood Mac e colonna sonora del nuovo spot istituzionale eni.
"Giungla" è il primo singolo tratto dall'album, un brano energico e cupo al tempo stesso dove è palpabile la rabbia contro tutte le abitudini e le ossessioni che non ci permettono di essere noi stessi creando intorno a noi un rovo di limitazioni e paranoie spesso futili ma non per questo meno intricate.
Ad esaltare le parole di Erica Mou ci pensa Valentina Be con un videoclip ispirato al suicidio di Tom Nicon, l'ottavo giovanissimo modello che, solo negli ultimi due anni, non ha retto alle pressioni di un mondo dalle regole particolarmente crudeli.
A fare da sfondo al videoclip è la Milano capitale della moda, le sue frenetiche abitudini, i suoi personaggi stereotipati. Un giovane e bellissimo modello dall'aspetto diafano corre tra le abitudini frenetiche di un ambiente dove, a chi ha messo nelle mani di un'agenzia tempo e spensieratezza, non sono consentiti neanche due minuti di ritardo. La giornata è uguale a tante altre: una città straniera, uno shooting fotografico da affrontare, stylist, fotografo, parrucchieri e truccatori pronti a plasmare un corpo come fosse cera calda tra le mani fino a spersonalizzarlo, renderlo irriconoscibile, celarlo dietro una maschera. Erica è sola con la sua chitarra in una stanza di albergo, lo stesso dove il giovane arriva al termine dell'ennesima giornata con un senso di frustrazione e solitudine che, questa volta, non riesce a sostenere.

"In questa giungla di abitudini / credo che con un discorso ben sceneggiato potrei risolvere tutto / e allora cerco di parlare bene ma pare sia il mio accento a non andare bene"