Chester Harlan

Location:
Paris, Fr
Type:
Artist / Band / Musician
Genre:
Jazz / Funk / Experimental
Site(s):
Label:
Kilimanjaro Musik
Type:
Indie
Nato ad Alassio (SV) nel 1972, trascorre l'infanzia a Roma dove inizia nel 1982 lo studio del pianoforte classico e in seguito della chitarra. Nel 1987 si traferisce a Parigi dove frequenta il liceo e approfondisce lo studio della chitarra moderna con il maestro Pierre Cullaz. A partire dal 1991, sempre a Parigi, segue dei corsi di armonia e composizione all'American School of Modern Music, e studia contemporaneamente filosofia all'Università della Sorbona. Cresciuto artisticamente nell'ambito del blues, del jazz e della musica d'avanguardia, si esibisce come chitarrista a Parigi e in tutta la Francia con diversi progetti musicali provenienti da orizzonti molto diversi tra loro come la band "Vox Populi!" (musica sperimentale con testi in persiano) il Gambeta Trio, Barbara Luna (musica argentina), Freebies (Funk), Duplessy/Harlan Duo (jazz-flamenco). Nel 1994 vince una borsa di studio per il Berklee College of Music e si reca a Boston per seguire corsi di chitarra, arrangiamento e composizione, e nel 1996 ottiene il "Bachelor's Degree" (Diploma di Laurea) in chitarra jazz e composizione (Professional Music) e vince il "Berklee College of Music International Grant Award". Studia privatamente con Mick Goodrick, John Abercrombie, Hal Crook, Jon Damian, Bruce Bartlett, e segue seminari con Pat Martino, Joe Diorio e John Scofield. Nel 1997 si trasferisce a New York, dove svolge un'intensa attività di "sideman" come chitarrista e arrangiatore, collaborando con artisti provenienti da orizzonti molteplici, dal jazz, alla musica brasiliana e argentina, alla musica d'avanguardia e elettronica, partecipando a numerosi progetti e registrazioni, sia a New York che a Boston. Nel 1998 soggiorna a Rio de Janeiro dove si immerge nel ricco mondo della musica brasiliana tramite musicisti con cui ha lavorato a New York, soggiorno che darà vita al progetto "8VB" con il bassista carioca Bruno Migliari, con il quale registra il CD "Amicizia" per l'importante etichetta "Delira Musica". Nel 1999 torna a vivere a Parigi ed entra a far parte del sestetto della cantante argentina Barbara Luna con la quale registra l'album "India Morena" e partecipa a numerosi festival internazionali in Europa, Asia, Stati Uniti, a Seattle per l'apertura del concerto di Peter Gabriel, a Singapore, in Nuova Caledonia, o ancora al Sydney Opera House in Australia. Nel 2002 registra a Parigi l'album "Gardenias" con un quintetto tutto francese, arricchito della voce del grande sassofonista italiano Francesco Bearzatti, una serie di composizioni originali dove si intrecciano le molteplici influenze musicali di Chester, che abbracciano il jazz, ma anche la musica brasiliana e il funk, creando un sound dove coabitano liberamente improvvisazione e interazione. Lo stile improvvisativo e le sue influenze musicali sono molteplici: da Shostakovich, Debussy, Ravel, Bartok, a Frank Zappa, Funkadelic, Jimi Hendrix, Gong, Sly Stone, Billie Holiday, John Coltrane, Miles Davis, Django Reinhardt, Lennie Tristano, Jobim, Hermeto Pascoal, Fela Kuti, Bjork, Pierre Henri, Philip Glass, Grant Green, Bill Frisell, John Scofield, Don Cherry, solo per citarne alcuni. La sua forte passione per le arti visive in generale lo porta anche a scrivere musica per il teatro tra cui "Aliocha ou le Secret du Vent", rappresentazione teatrale creata da Sylvie Borten per il Teatro della Gaité di Parigi, per la televisione (SKY), e per diversi documentari. E' attualmemente impegnato nella preparazione del suo prossimo album, che sarà registrato a Parigi e Rio de Janeiro, e nel quale sara' ancora una volta omnipresente lo spirito contemporaneo e cosmopolita di un jazz che attraversa allegramente le sue proprie frontiere. Chester vive attualmente tra l'Italia e Parigi, dove insegna chitarra moderna e svolge attività concertistiche.
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