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Nascono nel gennaio del 2001 come gruppo di riproposta della musica popolare salentina, dopo vari cambi della guardia all’interno della formazione e numerosi concerti in giro per l’Italia e l’Europa a far saltare intere piazze, oggi gli AIORESIS si presentano in una veste totalmente diversa, ma con la carica di sempre; carica che riesce a coinvolgere il pubblico, a creare un dialogo continuo con ogni singolo spettatore proponendo divertimento e denuncia e riuscendo a trasformare ogni provocazione in salti e balli; tutto ciò lo hanno imparato dalla loro terra maledettamente bella e difficile IL SALENTO!
Dalla sua nascita ad oggi il curriculum della band si è arricchito di anno in anno; infatti, dopo un anno dal loro primo incontro, incidono il primo brano “Oria oriamu”, che sarà poi inserito in una compilation di inediti, e nel 2003 il primo cd autoprodotto, "W ci Balla", con 11 brani di riproposta della musica popolare salentina. Poi, nell’Agosto del 2005 presentano, in una delle tappe della ragnatela della “Notte della Taranta” a Martignano (LE), "Fuori la voce", il secondo lavoro discografico, editato successivamente dall’etichetta discografica REDLAND di Putignano (BA).
Ma l'anno decisamente più importante per la band salentina è stato il 2006 per vari motivi: innanzitutto per i numerosi festival a cui ha partecipato, uno su tutti quello di Colonia in Germania, come unici rappresentanti italiani nell’ambito del “Fifa Fan Fest”, in occasione dei mondiali di calcio e poi per il decisivo e radicale cambio di rotta musicale verso un sound etno-rock, più congeniale alla loro personalità: temi impegnati e parole inedite, ma ovviamente anche brani ripescati dalla tradizione popolare salentina.
Nei primi mesi del 2007 continuano a viaggiare fuori dai confini nazionali portando la loro musica a Varsavia e a Praga, e l’11 Aprile aprono il concerto dei Modena City Ramblers a Nardò (LE).
Partecipano a vari festival e riscuotono subito un notevole ed inaspettato successo: vincono la finale regionale de “Laratro Folk Contest” a Ripalimosani, arrivano secondi al “Calliope Contest” di Campobasso e primi all’”A13 Sudfestival” di Caianello (SA) che li catapulta il 24 novembre al MEI di Faenza (RA).
Il 5 gennaio 2008, con la partecipazione straordinaria di FRANCESCO “FRY” MONETI dei Modena City Ramblers, hanno presentato ufficialmente a Nardò (LE) il loro terzo lavoro discografico, “Quarantacinquegirisenzameta”. Il cd, completamente diverso dai precedenti, contiene 5 brani dal retrogusto etnico, dove folk, ska, punk e musica popolare si mescolano al rock e danno vita ad una miscela esplosiva, ritmi, melodie, suoni e parole che vagano “senza meta”, ma con la forza e la determinazione che da sempre accompagna questi sette giocolieri del palco.
Da questo momento in poi, nonstante il repentino e consapevole cambiamento, si susseguono date e con esse anche molte soddisfazioni: ad aprile escono vincitori dal contest “Spazio Musica” di Cerignola (FG), primi su 64 band partecipanti; il 30 aprile aprono a Casarano (LE) il concerto di “Enrico Capuano e Tammurriata Rock” e il 30 maggio vincono le selezioni del “Salento Sound Good festival”. Nel periodo estivo continuano a macinare km andando alla conquista dell’Italia intera fino ad arrivare a Villa Lagarina (TN); il 9 agosto a Cannole (LE) aprono il concerto alla “Bandabardò” e il 26 settembre vengono scelti per aprire il concerto di Daniele Sepe presso l’Università degli Studi di Lecce…
Sono un fiume in piena, riescono a spazzare via gli argini, ad andare oltre.e tra uno spettacolo l’altro studiano, creano, ricercano nuovi suoni e nuove parole, fino a farti sentire costretto ad ascoltare a ballare ad ascoltare a saltare per denunciare
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