PINK)LINK YOUR CITY!
- MILANO LINKS BEOGRAD LINKS SARAJEVO -
STREET PERFORMANCE SABATO 11 OTTOBRE 2008 H 15.00 Milano
SE POSSIBILE PORTATE CON VOI GOMITOLI DI LANA ROSA!
Per info sul luogo vi invitiamo a scrivere ad info@pornflakes.it
Questa è una performance tributo a QeerBeograd 2008
durante la quale alcuni partecipanti sono stati attaccati da un gruppo di fascisti organizzati.
E ancora il 24 settembre a Sarajievo 50 fascisti hanno attaccato gli attivisti al primo festival Queer di Sarajevo.
Non scordiamoci anche i recenti e gravissimi fatti italiani di intolleranza.
Stiamo proponendo questa azione alle LGTBQ crew attorno al mondo come idea nata da una assemblea a QueerBeograd.
Ogni città è linkata a Belgrado e Sarajevo!
VI INVITIAMO AD ORGANIZZARE LA STESSA PERFORMANCE NELLA VOSTRA CITTA’. DIFFONDETE!.
ISTRUZIONI:
Partecipanti: almeno 10 di cui 4 attivi e almeno 2 distributori di flyer.
Materiali : almeno 10 gomitoli di lana rosa/fuxia 4 forbici
I performer si dispongono a casaccio in una pubblica via a varie distanze.
I 4 con i gomitoli di lana incominceranno a legare tra loro con il filo le dita degli altri sei. In vario modo e con diverse lunghezze. Dalle dita si potranno passare ad altri parti del corpo e vestiario sino a coinvolgere anche parti dell’arredo urbano(alberi,panchine,cartelli…). Possibilità di convolgere passanti e di giocare con loro.
Si creerà un reticolo più o meno fitto a varie altezze molto visibile e colorato.
I 2 distributori di volantini consegneranno flyer fotocopiato con un testo in inglese sulla visibilità nella città, del crearsi di connessioni, sulla presenza e visibilità nel –tessuto urbano(VEDI FLYER SCARICABILE).
CHIEDETE AI PARTECIPANTI DI PORTARE GOMITOLI DI LANA ROSA
OLTRE A QUELLI CHE AVRETE A DISPOSIZIONE
Questo non è un dogma!
E’ sufficiente una singola persona che tenda un filo rosa in una strada cittadina e si fotografi!
SCATTATE UNA FOTOGRAFIA E SPEDITECELA, SPECIFICANDO IL NOME DELLA TUA CITTA’!
info@pornflakes.it / queerbeograd@yahoo.co.uk
You can photocopy the flyer by your own and spread it! ---> DOWNLOAD
PINK LINK YOUR CITY
with our spiderwebs
we create links with the city
we are part of it!
you can not avoid to see us
you can not turn you back to us
we bring with us joyous possibilities
we are not creeping on canvases
but we walk next to you!
Dal report di S/HE:
Alla fine di Settembre si è tenuto a Belgrado (Serbia) il 5° QueerBeograd festival e io, Horror e Sally Cellophane come Pornflakes Queer Crew siamo andat* per parteciparvi.
Siamo arrivat* tardi il venerdì grazie a un qualche fottuto ritardo di treni italiani, dopo una notte trascorsa cambiando treni in paesini persi in Austria per arrivare là.
Alle 22 stavamo aspettando le persone dell’organizzazione del festival che ci avrebbero portato al club dove io avrei suonato musica e Horror e Sally avrebbero performato. Quando arrivarono ci fermarono all’ostello perché c’erano state delle persone queer che erano state picchiate da fascisti di radice clericale. Ci aspettavamo questo ed eravamo consapevol* di quello che avremmo affrontato in Serbia ed è proprio per questo che ci siamo andat*, per dare supporto alle organizzatrici di QueerBeograd e per dire che noi abbiamo il diritto di ESISTERE e di vivere la nostra vita in qualsiasi modo vogliamo!
Dopo un po’ di tempo abbiamo raggiunto il club con un taxi, l’entrata del club e tutto intorno era pieno di poliziotti a proteggerci.
La festa è stata bellissima, il club era fantastico e la gente era davvero lì per godersi la musica. Penso che sia stato uno dei miei migliori dj set perché l’atmosfera era così piacevole, sebbene quanto successo poche ore prima.
Il giorno dopo abbiamo conosciuto uno delle persone, che con ragazzi e ragazze, era stato picchiato dai fascisti. Lui aveva il braccio rotto e alcuni lividi in testa.
Uno dei bastardi è stato arrestato.
Il giorno dopo la nostra performance di strada è stata cancellata per ragioni di sicurezza.
Quella notte andammo tutt* all’ultima festa del festival su una barca, scortat* a piedi dalla polizia.
Voglio solo dirvi che in alcuni Stati è ancora difficile pensare di vivere una vita normale organizzando cose, uscendo ecc. essendo queer. Voglio solo dirvi che questi Paesi non sono lontani…e noi non possiamo dimenticare.
Non vogliamo dimenticare tutte le bellissime persone che hanno organizzato il QueerBeograd festival che ancora vivono lì.
Siamo fortunat* qui, in Italia (sebbene il governo di destra), in Inghilterra, in Francia, in Spagna, in Germania…ma non dimenticheremo.
Restando ribell* e continuando nel modo in cui siamo.
GRAZIE E SUPPORTO A TUTTA LA COMUNITà QUEER DI BELGRADO.
* A nomadic entity occupying spaces, metabolizing them, approaching to the limit of the obscene as obscenum, outside the official scenic space, out of sight and beyond the commonly acceptable.
Pornflakes is a collective of gays an lesbians. Perhaps representative of a reality deliberately on the margins of the institutional artistic contexts and practices.
Ingredients: queer (traces of homosexual non homologation + oblique means of expressions.
Energetic value: metabolizing/reconstructing places through visual stimolations + sound frequencies.
Vitamins: parties, performances, Djset, videoinstallations, drag queen+ king shows, live art, psicodramas, dark show rooms, red fishes sitting,vegetarian pic nic catering around the worldS
* Homo rebels from Milano: gay e lesbiche non omologati che attraverso mezzi espressivi trasversali (video, musica, installazioni e performance) intendono contaminare la scena gay/lesbica commerciale proponendo modi di aggregazione slegati dalla dimensione consumistica dominante. Pornflakes è una tribù nomade in costante evoluzione, vogliono innestarsi negli spazi creando una nuova pelle in cui sentirsi "visibili e godibili" I luoghi non sono semplici contenitori ma realtà con cui interagire. Uso sistematico della formula contraddittoria e destabilizzazione degli schemi costituiti. Degradazioni porno-pop elettroniche, schegge impazzite di indipendenza sessuale. Storie, distorsioni e giochi maliziosi di una crew che devasta gli immaginari sessuali della metropoli milanese. Dalle fogne più oscure ai club più glittering, in tutti gli spazi che riesce ad occupare in modo nomadico rompendo le barriere tra compartimenti stagni del mondo omosessuale omologato. Attacco sonoro, istallazioni, alterazione degli stati di coscienza, vjset, performance, transgenderismi, sangue e sudore. Aprite i sensi ad un’esperienza radicale ed ironica. Frivolezza tattica, resistenza ludica.
