paolo mei

Paolo Mei & il Circo d'Ombre.
Reduce della precedente esperienza con la band Matildamay, il giornalista e musicista Paolo Mei presenta il suo nuovo progetto Paolo Mei & il Circo d'Ombre, pubblicando un EP omonimo di 4 canzoni.
Ad accompagnare Paolo Mei in questa nuova avventura sono Peppe Sindona, ex bassista di Mario Venuti e Cesare Basile, e ad oggi nella line-up di due nuovi progetti (Albanopower e Colapesce), Valerio Vittoria alla chitarra, già in formazione con i The Froben, i fratelli Alberto e Salvo Minnella, rispettivamente alla batteria ed al pianoforte e chitarre, entrambi già impegnati con i Posh, e Salvo Distefano, ex trombettista degli Aretuska di Roy Paci.
L'EP, interamente autoprodotto, vede inoltre la partecipazione di alcuni ospiti: Lorenzo Urciullo (Colapesce / Albanopower) con cori e chitarre in "Un giorno qualunque", Pierluigi Ballarin (voce e chitarra dei bresciani The Record's) con chitarre in "L'età", Corrado Cannata con trombone in "L'età" e Francesco Bellia alle percussioni.
Biografia Paolo Mei.
Direttore artistico del live music club Il Geco di Floridia (SR) dal 2001 al 2005; membro del collettivo dei circoli ARCI Ubik e Khorakhanè; ideatore della rassegna itinerante Rocketta, primo circuito di musica dal vivo nel Sud Italia; dal 2008, presidente del Circolo Arci La Factory di Siracusa, centro multiculturale che ospita musica dal vivo, dj set, teatro, cabaret, arte e letteratura (in meno di 2 anni di attività, con La Factory ha proposto oltre 150 concerti, tra cui Robben Ford, Erlend Oye dei Kings Of Convenience, Joe Lally dei Fugazi, Paul Gilbert, Pall Jenkins dei Black Heart Procession ed altri); dal 2008, collaboratore musicale per Daniele Ciprì e per la giovane regista Miriam Rizzo in cortometraggi e teatro. L'estate del 2011 lo vede impegnato nella colonna sonora (insieme a Cesare Basile e John Bonnar, ex Dead Can Dance) del film "È stato il figio", di Daniele Ciprì, con Tony Servillo, la cui uscita nelle sale cinematografiche è prevista per i primi mesi del 2012.
GIORNALISTA. Specializzato presso l'Accademia della Critica di Roma in giornalismo e critica musicale; Direttore Responsabile del periodico Genia Box dal '97; fondatore della fanzine "Zazà" ('96); giurato per concorsi e manifestazioni musicali come la Biennale degli Artisti del Mediterraneo ad Alessandria d'Egitto (con Roy Paci, Francesco Cusa ed altri), Rock Targato Italia, Sonica e Suburban Live Set; coordinatore della giuria (tra i giurati: Michael Pergolani e Renato Marengo della trasmissione radiofonica Demo su RadioUno Rai) per la manifestazione Sound'Arte 2003 a Siracusa e per le selezioni di Primo Maggio Tutto l'Anno, legata al concerto del 1° Maggio a Roma; ha intervistato Steve Wynn, Max Gazzè, Patti Smith, 99 Posse, Subsonica, Nada, Fugazi, Prozac+, La Crus, Afterhours, Verdena,.; ha collaborato con l'etichetta discografica Eko Music, con la mansione di consulente artistico per il Sud Italia
CANTANTE. Con i Matildamay: ha partecipato ad alcuni dei più importanti festival e si è esibito in numerose città italiane; ha aperto i concerti di Afterhours, Baustelle, Venus, Mario Venuti ed altri; ha partecipato alle compilation Soniche Avventure Vol. VI, Sonica 2001 e Sound'Arte 2002; ha duettato con Joe dei La Crus (dal vivo) e Cesare Basile (in studio); ha preso parte alle riprese del film "Se chiudi gli occhi" (in uscita il 28 novembre 2008) di Lisa Romano, con Nino Frassica e Giovanna Di Rauso. Attualmente al lavoro con il suo nuovo progetto denominato Paolo Mei e il Circo d'Ombre, insieme a P.Sindona (basso / Albanopower, ex Cesare Basile e Mario Venuti), V.Vittoria (chitarra / The Froben), A.Minnella (batteria / Posh), S.Minnella (piano / Posh) e S.Distefano (tromba / ex Aretuska). In primavera 2011 il suo esordio discografico.
DJ. Come selezionatore musicale: partecipa nel '97 al programma "Suono Metropolitano" su Radio Delfino a Catania; fonda, insieme a Joe dei La Crus, il progetto dj/live set Haunted Dance Hall; realizza nel '97 la compilation "Rock on the dancefloor" (Eko Music/Edel); accompagna i concerti di Sondre Lerche, Giant Sand, Blonde Redhead, La Crus, Nada, Massimo Volume, Yuppie Flu, Linea 77, Meganoidi, Bandabardò, Giardini di Mirò,…; divide la consolle con Alessio Bertallot, Morgan, Roy Paci, Alex Kapranos (Franz Ferdinand) ed altri; viene scelto per selezionare musica per la Festa della Mescal (etichetta discografica di Bluvertigo, Afterhours, Cristina Donà,…), in occasione del Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza; dj resident in diverse location siciliane, tra cui il Patapata di Sampieri (RG) e La Chiave di Catania.
RASSEGNA STAMPA:
"…la voce di Paolo modula e rifrange con corde dotate verso il relax domenicale, pure la penna è volenterosa, per quanto easy."
Enrico Veronese (BLOW UP, giugno 2011) (voto: 7)
"Il pop italiano sembra destinato ad una netta catalogazione fra prodotti mainstream e produzioni indipendenti, ma talvolta accade di trovare il disco giusto capace di mettere d'accordo differenti generi di pubblico."
Michele Casella (ROCKERILLA, giugno 2011) (voto. 7)
"Un bell'assaggio prima della portata principale."
Lino Brunetti (BUSCADERO, giugno 2011)
"Coniugare lo spleen della canzone d'autore italiana, il romanticismo dei Divine Comedy, il pathos di Elliott Smith per dare vita a un progetto dove il popular non è mai sinonimo di populismo, bensì esigenza vitale di narrare toccando il cuore di chi sta ad ascoltare…"
Giulio Tomasi (GENIA BOX, maggio 2011)
RASSEGNA STAMPA DAL WEB:
Quattro pezzi che riprendono in parte gli stilemi del gruppo d'origine, qui virati maggiormente sul lato cantautorale classico; Piero Ciampi, Luigi Tenco, Leonard Cohen, Nick Cave, con una bella vena pop e ironica e riferimenti che vanno dai '60 al folk. Liriche in italiano, mood malinconico e atmosfere centrate. Una presentazione adeguata a un futuro che a giudicare dalle premesse c'è già tutto.
(voto: 7.1/10)
http://www.sentireascoltare.com/recensione/8844/paolo-mei-&-il-circo-d-ombre-paolo-mei-&-il-circo-.html
Ottimo EP, ascoltabile sia su una spiaggia in piena estate che nell'angolo più buio della vostra casa.
…Di personaggi così l'Italia dovrebbe essere colma. Forse ci sono, basta solo scoprirli uno alla volta.
voto: 7/10
http://www.loudvision.it/musica-dischi-paolo-mei-paolo-mei-il-circo-d-ombre--5301.html
Davvero un ottimo esordio per Paolo Mei. Il suo EP sa coniugare saggiamente elementi sixties e pop cantautoriale classico. Sonorità che si muovono nelle coordinate Piero Ciampi – Luigi Tenco, Leonard Cohen - Nick Cave e tutto condito con un piglio easy listening, grande ironia, pennellate di malinconia e ottime atmosfere finali. Un buon futuro alle porte.
http://www.outune.net/dischi/pillole/paolo-mei-paolo-mei-il-circo-dombre/23178