The Caldonians (Muddy Waters Tribute)

 V
Location:
Roma, IT
Type:
Artist / Band / Musician
Genre:
Blues
Site(s):
www.myspaceeditor.it



Strapazzava le donne e le faceva gridare di piacere come la sua Telecaster rossa. Aveva una moglie a Chicago e una moglie da viaggio più una quantità di figli sparsi in ogni città: aveva un senso della famiglia tutto suo. Viveva nella stessa casa con i membri della sua leggendaria band e andava in giro per il giardino in triciclo e boxer di seta neri. Non sapeva nè leggere nè scrivere e aveva esordito nelle bettole dove si mangiava pesce fritto, ma un giorno avrebbe suonato alla Casa Bianca. Chiamava Eric Clapton "figlio mio", aveva ispirato la più grande rivista musicale di sempre e tutti gli portavano rispetto: persino i Rolling Stones erano nati da una sua canzone e suo padre ne andava fiero. Viaggiava su una Cadilac immacolata, adorava Robert Johnson, citava la Bibbia, divorava orecchie di maiale arrostite e quando il dottore gli disse basta col whisky passò allo champagne. Vantava migliaia di imitatori, dozzine di amici gangster, otto pistole, sei Grammy Award e nessun degno rivale, perchè il mondo intero sapeva che soltanto lui era l'Hoochie Coochie Man. Cantava il sesso, la sofferenza, la sfrenatezza, arrivava dalle piantagioni del profondo Sud, era torbido come un giro di killer blues e selvaggio come il Delta del Mississippi.



Lo chiamavano MUDDY WATERS.



(tratto da "Hoochie Coochie Man, la vita e i tempi di Muddy Waters - Aut. Roberto Gordon)



Quanti artisti nella storia della musica sono stati dimenticati o quante persone non riconoscono, o addirittura non conoscono, l'importanza e l'influenza che tanti musicisti hanno avuto, hanno ed avranno nella storia della musica ??

Noi pensiamo - senza presunzione - che, purtroppo, siano tanti gli artisti dimenticati e tantissime le persone che non sappiano da dove veramente venga la musica degli ultimi 80-100 anni, da dove sia veramente venuta fuori la musica rock, il rock 'n' roll, il funky, il soul, il rhythm&blues ecc. !! Il BLUES e solo il BLUES è la matrice, la fonte di tutto !! E' la musica più intensa ed emozionante che ci sia: noi non abbiamo dubbi !!

A questo punto il passaggio è breve: dal blues delle origini a quello elettrico al Chicago blues, e nessuno può negare che l'architetto di questo splendido tipo di blues, il Chicago Blues, sia stato l'indimenticabile MUDDY WATERS !!

Alla fine degli anni Quaranta, infatti, fu Muddy Waters che, registrando nel 1948 il brano I Can't Be Satisfied, gettò le basi del Blues moderno dando il colpo di grazia al "vecchio" Blues ed apportò allo stesso tempo numerose innovazioni tra cui la più importante fu sicuramente il nuovo concetto di gruppo musicale Blues. Benchè fin dagli anni Trenta esistessero Blues bands a Chicago, è a Muddy Waters che dobbiamo la struttura moderna della formazione di Blues: una o due chitarre, un'armonica e/o un piano, un basso ed una batteria.

Ed ecco che agli inizi degli anni Cinquanta, Muddy Waters e Jimmy Rogers (alle chitarre), Little Walter o Walter Horton (all'armonica), Willie Dixon o Earnest Big Crawford (al contrabbasso), Otis Spann (al piano) e Fred Below o Elga Edmonds (alla batteria) rivoluzionarono letteralmente l'estetica del Blues, proponendo un Delta Blues inequivocabilmente modernizzato, con le chitarre elettriche spesso fortemente amplificate e con tutti i nuovi effetti consentiti dall'evoluzione delle tecniche di registrazione. In pratica il Blues low down dei padri Robert Johnson, Son House e Charley Patton adattato in forma elettrica ed urbana, rivisto e corretto dai tecnici del suono, non solo sul palcoscenico ma anche dietro la tavola di mixaggio.

Ebbene, la nostra band ha il dichiarato intento, l'autentica missione di diffondere il verbo sacro del Chicago Blues, per cui ha deciso di proporre un repertorio rigorosamente dedicato al suo padre fondatore, all'immenso Muddy Waters, presentando brani scritti o interpretati da lui !!



La band ha partecipato anche ad eventi privati e a pubbliche manifestazioni quali il Vicenza Blues Festival 2003, il Roma Blues Festival 2003, Cineporto 2006 e 2007, l'Harmonica Summit a Roma, edizioni 2005, 2006 e 2007, l'Avezzano in Blues 2007, con una jam finale con Willie King & The Liberators, il Torre Alfina Blues Festival 2007, durante il quale ha ospitato in una blues jam il famoso chitarrista americano Junior Watson, il Metropolitan Blues Summit 2008 a Roma e il Laguna Village Festival di Nettuno 2008.

Nel mese di aprile 2008 i Caldonians hanno fatto un importante Italy Tour di cinque date con il bluesman di Chicago Mud Morganfield, figlio del grande Muddy Waters, per la prima volta in Italia: un’esperienza indimenticabile che ha creato un forte sodalizio con il grande artista. Infatti nel 2009 l'evento si è ripetuto ben due volte, a gennaio in Italia e ad aprile con un altro big tour che ha toccato anche la Svizzera!

Nel mese di settembre 2009 la band ha pubblicato il suo primo disco dal titolo "What's Up ?" con covers in omaggio ai padri del blues e con brani originali semplicemente esplosivi Il disco è reperibile contattando via email la band all'indirizzo thecaldoniansbluesband@gmail.com !!



MEAN OLD WOMAN - with MUD MORGANFIELD (April 2008 ITALY TOUR - Big Mama, Rome April 10th 2008)



THE SAME THING - with MUD MORGANFIELD (April 2008 ITALY TOUR - Big Mama, Rome April 10th 2008)
0.02 follow us on Twitter      Contact      Privacy Policy      Terms of Service
Copyright © BANDMINE // All Right Reserved
Return to top