RAZMATAZ

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I RAZMATAZ vi offrono: STORIE ILLUSTRATE IN LA MINORE. Foto: Barbara Marinangeli (www.barbaramarinangeli.com), grafica: Claudia Ganapino



E' USCITO IL CD DEI RAZMATAZ "STORIE ILLUSTRATE
IN LA MINORE". Contattaci su questo spazio (o sul sito www.razmataz.it)
per info e distribuzione oppure clicca sul pulsante "paga ora" per l'acquisto online con paypal (10 euro incluse spese di spedizione)OUR FIRST CD "ILLUSTRATED STORIES IN Aminor" IS NOW AVAILABLE. Contact us on this space to buy a cd



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D'un Tratto, Piero (libro+cd+spedizione) €13,00
Storie Illustrate in La minore (cd+spedizione) €10,00



Track List:



Presentazione
Un re
Il cantautore
Quattro Corvi Neri
L'inno degli ubriachi
Canzoni Stonate
Quasi Serial Killer
Marì
A bassa voce
Serial Killer
Tàlassa
Che lavoro fai (con R.Remotti)



E' uscita "LIBERALARTE3", compilation curata dal
FPML. Per info e acquisto visita il banner soVrastante



The band was born in 2003 from a trio called Mediterrones (Emanuele Martorelli on acustic guitar and harmonica, Massimo Muto on mandolin and Giuseppe D'Amato on bass) that use to perform a miscellaneous genere of klezmer and cantautorial music. On July a Fisarmonica/Saxophonist player (Salvatore Rossano) and a drummer (Claudio Sbrolli) join the band who starts to call Razmataz. Razmataz plays in many radio shows (showcases, interviews and for a year they are the live band on the satyric show polli alla calciatora). Theyre about to put out their first studio album. The group plays klezmer and cantautorial music with many other influences, mixing a folk sound with some synthetizer sounds from 70s and 80s. On december 2006 a piano/keyboard player (Raffaele Ferrari) join the band. The lyrics are small poetical stories in a tragicomical style.
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Il gruppo nasce nel 2003 da un trio chiamato Mediterrones (Emanuele Martorelli, chitarra acustica, armonica e voce, Massimo Muto al mandolino e Peppe D'Amato al basso elettrico), formazione che esegue musiche per monologhi comico teatrali e brani propri, nei quali miscela musica klezmer alla tradizione cantautorale. A luglio un fisarmonicista/sassofonista (Salvatore Rossano) ed un batterista (Claudio Sbrolli) si aggiungono alla formazione. Recentemente il pianista/tastierista Raffele Ferrari entra nel gruppo. La band aggiunge alle influenze klezmer e cantautorati sonorità sintetizzate rubate ai fatidici anni 70 80. Il loro primo lavoro, in uscita ad ottobre, è una sintesi di tutti i generi sopra esposti. Emanuele Martorelli, voce e chitarra del gruppo, è autore dei testi e delle musiche. _____________________________________________________________________
Il gruppo è secondo classificato al Trend e blues festival di Ruffano (Le) organizzato da RadioRai1(DemoRai) nel luglio 2003 e secondo classificato all'interno della manifestazione "Martelive" all'Alpheus di Roma svoltasi nel giugno 2003 a Roma. Per novembre suonano alla manifestazione svoltasi al Caffè Latino "C'è vita su Marte?". Vincono la prima edizione del progetto Fuoriscena /musica in city . A gennaio 2004 partecipano a diverse rassegne dedicate alla musica cantautoriale alla "Locanda Atlantide" e il "Be Bop Jazz Club" di Roma. Ad Aprile 2004 il loro demo è recensito su Tuttomusica. A Giugno due brani ("L'inno degli ubriachi" e "Serial Killer") vengono inseriti nel cortometraggio di Fabio Bartolomei 'Interno 9', diretto ed interpretato da Davide del Degan. Il corto vince il Globo d'Oro, è primo classificato al Fano Film Festival, terzo al Festival di Montalto ed ha una nomination ai David di Donatello. Nell'estate il gruppo partecipa a Roma alla 'Festa della Musica' di Garbatella ed alla 'Festa dell'Unità' ad Ostiense.



Ad Ottobre 2004 sono secondi classificati al Festival di Biella che vede la partecipazione di Nada. Dalla serata sarà estratta la raccolta dei brani partecipanti (per i Razmataz il brano scelto è "il Cantautore") ed un minitour nelle Messaggerie Musicali di Roma e Milano con serata conclusiva alla Palma di Roma all'interno del "Video Clipped the Radio Stars", un evento organizzato dalla Fandango Film che vede la partecipazione di registi di cortometraggi e video indipendenti e band musicali. Alla serata partecipa la band "Bandabardò". Il brano "L'inno degli ubriachi" è inserito nella Underground Parade, compilation nazionale a cura dell'Associazione "Nonsolosuono" in uscita a novembre/dicembre 2004. Ad aprile realizzano diverse interviste in radio locali tra Roma e Terni (Radio Galileo, Nuova Spazio Radio, Radio Meridiano 12, intervista e showcase nel programma per gruppi emergenti di Radio Città Futura (97.7 a Roma) Bufalo Bill. In Giugno suonano allAlpheus per le 1000 puntate di DemoRai (trasmissione di Radio1) dove si esibiranno diversi musicisti tra i quali Avion Travel, Tony Esposito, Mimmo Locasciulli, Tamales de Chipil e altri). Nellestate partecipano a diversi eventi in tutta Italia come il Folkfestival a San Giorgio a Liri (FR), la Festa dellUnità Nazionale (PA) e il Festival Multietnico (SI). A Dicembre 2005 sono al MEI (meeting etichette indipendenti) di Faenza per la Toast Records e DemoRai.
A Marzo 2006 Apriranno la data dei Quintorigo a Roma al Circolo degli Artisti, mentre a luglio sono alla Palma con molti altri artisti per il Gran Galà di Nuovo Circo. Continua è la loro attività live nei locali di tutta Italia. Per l'estate terminano il loro primo disco. A Novembre sono al MEI di Faenza per presentare il progetto del FPML "Liberalarte2", una raccolta di musica autoprodotta. A Gennaio 2007 partecipano al Tributo a Fabrizio de André. Per Febbraio sono sul palco del Circolo degli Artisti all'interno della manifestazione "Arezzo Wave", e al "Teatro Puccini" di Firenze con il poeta Remo Remotti. Per il movimento Bazar la trasmissione Demo di Radio1 saranno alla Sapienza di Roma (Facoltà di Scienze della Comunicazione) per un ascolto guidato del loro cd in un percorso tra musica e comunicazione. Audizionati per il Festival di Recanati "Musicultura" 2007, la rassegna "Primo Maggio Tutto l'Anno". Finalisti al "Premio Fabrizio de André 2007", sono inseriti nella raccolta omonima con il brano "Quattro corvi neri". A settembre 2007 chiudono il primo festival italiano dedicato al Copyleft ad Arezzo.