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Fu 'Til Shiloh di Buju Banton il colpevole. Per colpa di quell'album adesso la gente deve sorbirsi la mia musica.
Tutto ciò che faccio è nato da li.La voce rauca è associata da sempre alla sfera delle paure.Ascoltare quel disco
mi fece però notare che una voce del genere può tutto.Può essere cruda,aspra,cattiva ma anche sofferente,dolce,viva.
Ma non fu certo Mark Anthony a ispirarmi quella voce.Venne da sola, come la piu giusta per me che volevo assolutamente
cavalcare il levare.
Sono cresciuto a San Cesario di Lecce, un paese che racchiude lo spirito del salento.
E il paese in cui c'è la piu grossa concentrazione di artisti reggae del salento.
Ed è li che sono incappato nelle prime dancehall. Gente come Sound Massive Crew (Jam P, Sandrone e Zakà) furono i primissimi
a diffondere il reggae, seguiti dalla Bad Crew (Scattato, Ciccio e Ricchitiso).E non diffondevano solo reggae
ma messaggimessaggi di disagio che nessuno poteva ignorare. Tanto rispetto per loro.
Intanto dilagava gia il successo dei Sud Sound System, personaggi senza i quali oggi il reggae in italia sarebbe altro.
Le strade aperte dai sss sono state indagate in realtà da pochi,pochissimi.La stragrande maggiornaza infatti continua a proporre quello stile che appartiene solo a loro.Ma esistono anche altri, che negli ultimi anni stanno venendo fuori in numero sempre maggiore facendomi intravedere una New Skool italiana, alla quale sento di appartenere e sostenere.
Penso comunque che con tutta l'originalità possibile non sia possibile allontanarsi del tutto dalla Giamaica: i loro stili, le loro liriche sono le fondamenta su cui poter costruire altro e plasmare la propria-di lingua. Credo infatti che il reggae italiano debba procedere per innovazione e non per imitazione, come ha fatto il rap nostrano. Anni passati ad ascoltare il Kalonj (maestro supremo ed indiscusso re del new reggae) e tutti i grandi che non citerò per questioni di spazio.
All'inizio ascoltavo prevalentemente hardcore (gli anni d'oro del bash 98-02).Poi mi ha rapito il roots, poi era la volta del dub steppato e cantato.
Ed oggi non posso fare a meno di tutto. Amo le fusioni con l'elettronica e le chiavi soul/funk. Ho deciso quindi di mescolare un po di tutto nel tutto.
Nel 2002 incontrai Filograna, divenuto poi il mio migliore amico, nel suo cervello, una banca dati del reggae. Con lui fondammo la Selection Master Crew. Con lui e con quel pazzo di A.C e infine Spruscia si è aggiunto alla formazione (per altre info guardate i rispettivi space).
Attualmente, laureato in Teatro alla Sapienza di Roma, vivo qui, nella capitale. Ma quello è un altro dei miei tanti me.
Il primo anno, lontano dalla mia cricca ero disperato,musicalmente in solitudine. Qui ho incontrato gente che aveva la mia stessa voglia di farsi sentire e che porta avanti qualità e originalità. Uno fra tutti, Andy Janah, mio grande amico nonchè dispensatore di flow, campione di freestyle e fratello di vita. Ma anche tantissima altra gente che stimo e rispetto e che trovate in bella vista sulla vetta della mia toplist.
Ho cercato di domare i riddim che piu mi piacevano e subito dopo gettavo in rete il tutto.Tutte le tune che ho fatto, vagano per la rete.Ma non senza una meta: ho sempre voluto diffondere. Poi starà alla gente ascoltare e giudicare ( e qualsiasi giudizio è sempre ben gradito).
Attualmente sono alle prese con la realizzazione del primo disco dei Selection Master Crew e nello stesso tempo, associato ad AlberoMotore, contribuisco alla realizzazione di serate ed eventi.
Ma il tempo è poco, le risorse economiche pari a zero ea spesso mi fermo, poi riprendo, sancendo così la mia sicura scomparsa :-)
I miei testi riflettono lo stato anche momentaneo di quando scrivo.Quindi aspettatevi di tutto.
Un grazie a voi, che vi siete interessati anche per qualche secondo a "notizie da uno sconosciuto" il nuovo film de Lu Ciosa
