Giulio Casale

Location:
IT
Type:
Artist / Band / Musician
Genre:
Rock / Acoustic
Site(s):
Label:
ARTES Records www.artesrecords.net
Type:
Indie
Nasce a Treviso da famiglia milanese nel 1971. Maturità classica nel ’90, poi studente di filosofia teoretica a Venezia. Nel ’91 lascia una carriera da giocatore di basket (ha giocato con la Benetton) e fonda gli Estra, gruppo con il quale in quattro anni, con due autoproduzioni, s’impone all’attenzione di critica e pubblico grazie alla propria ricerca poetica in ambito canzone e alle sue doti istrioniche sul palcoscenico. Gli Estra vincono nel ‘94 Rock Targato Italia e di lì a poco, affiancati sempre da Federico Sparano e dalla Artes (anagramma del loro nome), firmano il loro primo contratto discografico con la CGD – Warner Music.

“Metamorfosi“ pubblicato nel ’96 è il primo disco ufficiale degli Estra, cui segue subito pochi mesi dopo nel ’97 “Alterazioni“: le tournèe che accompagnano le uscite dei dischi ribadiscono i punti di forza di Giulio Casale ovvero tensione interpretativa dal vivo, lirismo e simbolismo in testi dolorosi e introspettivi ma che parlano anche del vivere quotidiano. Da questo momento in poi sarà definito poeta-rock. Le apparizioni in numerosi festival e la memorabile esibizione al concerto del 1°maggio a Roma, davanti a 600.000 persone in diretta Rai, consentono di portare la musica e le parole del suo gruppo a un pubblico sempre più vasto; canzoni come “L’uomo coi tagli“, “Intimo“, “Passami da dentro“, “Non canto", "Miele", "Risveglio", “Cattolico“, “Hanabel“, “Preghiera“, “Nessuno“,

“Puoi distruggere“, sono entrate già nei cuori di molti giovani e gli Estra diventano tra i portavoce del nuovo rock d’autore.

Con “Nordest Cowboys“ pubblicato nel ’99 il cerchio quadra: miscelando classicità e urgenze comunicative gli Estra danno alla luce un disco di grande fascino co-prodotto con l’americano Jim Wilson , in cui, con musiche ora solenni ora più rarefatte, si denunciano le incongruenze e le storture che stanno dietro al miracolo economico della parte d’Italia che li ha visti crescere (dove il Nord-Est diventa specchio del mondo cosidetto civile).

E' considerato tra gli album rock più importanti del '99, secondo molti referendum di fine anno, grazie a canzoni come “Signor Jones“, “Nordest Cowboy“, “Vieni“, “Soffochi?“, “Diversa e perversa“, “Che vi piaccia o no“…… tra gli ospiti dell’album c’è da segnalare Vinicio Capossela che con la sua voce va ad impreziosire la title-track dell'album.

Nel frattempo Giulio Casale collabora con Giancarlo Susanna ad un libro su Tim e Jeff Buckley: si occupa della traduzione di tutte le canzoni di Jeff rivelando definitivamente la propria ammirazione per i Buckley (“Dream brother“ fu spesso eseguita dal vivo nel tour di Alterazioni).

Nel 2000 pubblica “sullo Zero“, il suo primo libro, dove le doti di scrittore riemergono con estrema delicatezza. Il libro, poemetto in versi, è costruito attorno al concetto di nulla, di vuoto, percorso di conoscenza in bilico tra richiami filosofico-spirituali e concrete esperienze quotidiane. Il libro piace e Giulio Casale è spesso invitato a presentarlo e leggerlo dal vivo (alla radio e in tv oltre che nei club e teatri) fino a che un vero e proprio spettacolo prende forma: il concerto-reading che alterna le letture poetiche alle canzoni degli Estra eseguite solo con voce e chitarra acustica. “E’ forse la cosa più emozionante che abbia mai fatto“ dirà Giulio Casale a proposito dei reading.

Nel 2000 esce anche l’EP “Signor Jones“ vero e proprio seguito di “Nordest Cowboys“ ovvero una manciata di ballate con inediti e rarità che confermano la canzone “Signor Jones“ tra i classici degli Estra.

Nel 2001 esce “Tunnel Supermarket“ che contiene l’hit “Sei così semplice“ e le nuove “Sacrale“, “Ai tuoi occhi“, “Minimo“, “Puro però “, “Perchè?“, “Niente da dire“ ecc. album co-prodotto artisticamente con Giovanni Ferrario. Nuovo tour e ancora molte partecipazioni a vari festival. Senz’altro la cosa più importante è la nascita del Tora! Tora! Festival a cui gli Estra aderiscono su invito di Manuel Agnelli degli Afterhours ideatore insieme alla Mescal dell’evento italiano. Durante l’anno Giulio Casale è chiamato a rileggere Luigi Tenco nel disco “Come fiori in mare“ eseguendo una nuova versione di “Ciao amore, ciao“ molto apprezzata e spesso eseguita nei concerti. Un’altra collaborazione nello stesso anno è con Silvia Bre (Premio Montale 2001 per “Le barricate misteriose“) di cui adatta una sua poesia per una canzone in memoria di Jeff Buckley dal titolo “Finchè posso“ che vedrà la luce nell’estate del ’02 proprio mentre il gruppo è ancora in tour ed è ospite tra l’altro di Arezzo Wave.

Nel frattempo Giulio Casale lascia il Nord-Est e si trasferisce a Milano, viaggia molto, scrive nuove canzoni e poesie. Il disco “sullo Zero“ pubblicato su etichetta Artes records (distribuzione Mescal – Sony Music) è uscito nell’ottobre ’02 ed è un fedele documento live di questi suoi concerti-reading. L’album contiene i brani degli Estra eseguiti da Giulio Casale in versione acustica ed inoltre il suo singolo inedito “La strada“ oltre alla già citata “Finchè posso“ eseguita invece con il gruppo. Un tour nelle principali città italiane tra marzo e aprile ’03 prima di ritornare sulle scene con la band nel giugno ’03 con il doppio cd live “A conficcarsi in carne d’amore“ (Mescal). Nel corso dell’estate ’04 Giulio Casale ha partecipato con il suo nuovo spettacolo "Illusi d’esistenza" al Festival di Teatro Canzone Giorgio Gaber svoltosi a Viareggio.

Nella primavera ’05 è uscito l'album solista “In fondo al blu“ su etichetta Artes Records distribuzione Mescal – SonyBmg che viene presentato insieme alle nuove canzoni nel suo spettacolo di teatro-canzone "Illusi d’esistenza" con la regia di Roberto Citran.

Pubblicato nel 2006 il nuovo libro di Giulio Casale "Se ci fosse un uomo – gli anni affollati del Signor Gaber" (Arcana Libri)

Dal 17 ottobre al 5 novembre ‘06 Giulio Casale riporterà in scena al Teatro Filodrammatici di Milano lo spettacolo di teatro-canzone "Polli d’allevamento" di Giorgio Gaber e Sandro Luporini cui seguirà un tour nei teatri italiani.

L'album "In fondo al blu" è stato ripubblicato (ottobre '06) con l'aggiunta dell'inedito "Se non hai che l'amore" disponibile in tutti i negozi di dischi su etichetta Artes Records distribuzione Mescal - EMI.

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Sullo Zero - Premio Mariposa ’02 e Targa Premio Grinzane Cavour ’03.

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Vendita on-line anche nel sito www.artesrecords.net

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