Classe 1981, cantautore ma, prima ancora, grande appassionato di cinema e teatro, cresce guardando il teatro di Eduardo e ascoltando i dischi di Mina. Gianluca approda al canto giovanissimo, ma matura precocemente la volontà di coltivare, unitamente allo studio del canto, quello della recitazione. Arrivano presto le prime rock band e i primi concorsi, tra cui, nel 1996, l'Accademia di Sanremo. Per anni si è dedicato completamente al suo grande amore, il live, fino a quando, nel 2002, approda al teatro col musical, Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in technicolor, per la regia di Claudio Insegno. Nel 2003 partecipa ad Amici di Maria De Filippi e al musical Footlose con la regia di Christopher Malcolm. Fondamentale nella sua formazione è l'incontro col regista Giancarlo Sepe, con cui studia recitazione per due anni e che lo avvicina al teatro di sperimentazione.
Nel 2007 viene scelto per il ruolo di Claude nel musical Hair, diretto da Giampiero Solari e Luca Tommassini, che gli dà l’opportunità di lavorare, tra gli altri, con Elisa, che ne cura gli arrangiamenti, e che gli varrà il premio Ammanniti come miglior attore protagonista della stagione teatrale 2008-09. Nell’autunno del 2008 prende parte a I giganti della Montagna di Pirandello.
Nel 2009 è scelto da Brian May e Roger Taylor, chitarrista e batterista storici dei Queen, per interpretare in teatro il ruolo di Galileo, protagonista di We will rock you, musical con le loro musiche, diretto da Maurizio Colombi e prodotto da BarleyArts. In questo stesso anno cura la creatività musicale dello spettacolo Il pianeta proibito, diretto da Luca Tommassini, lavorando nello specifico all’adattamento di tutte le canzoni dall’inglese all’italiano e firmando il tema originale dello show, “Incolpame”, affidato alla voce di Lorella Cuccarini.
Nel 2010 gira il suo primo film, I bambini della sua vita, diretto da Peter Marcias, al fianco di Piera Degli Esposti e Nino Frassica. Per lo stesso film sarà anche autore e interprete per la colonna sonora della canzone “Piccolo”.
Nello stesso anno segue una Masterclass al Piccolo teatro di Milano, ed è entrato nella grande famiglia di “Dignità autonome di prostituzione”, spettacolo teatrale con la regia di Luciano Melchionna. Lo spettacolo si apre con uno stornello, “Puttana con Dignità” scritto e interpretato da Gianluca.
E’ da poco nato il progetto GIANLUCA MEROLLI # PURE, che nasce dall’incontro con tre grandi musicisti: Daniele Chiantese, Marco Colavecchio e Banito Di Zazzo, per suonare i miei inediti di Gianluca, e alcune cover, da David Bowie ai Radiohead, da Lou Reed ai Talking Heads. Da qui la scelta di una formazione scarna, quasi per ricercare gli elementi fondamentali della composizione, arrivando ad un’interpretazione personale, quasi teatrale della musica.
