Francesco Rizzo

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Francesco Rizzo, poeta e cantautore, sigla il suo ingresso nel campo della musica nel 1997 formando una band punk di nome “Blumorto”.

In tal modo si delinea uno stile punk filosovietico ispirato alla musica dei CCCP con dei richiami al sacro, creando così un punk mistico.

Nel 1999 realizza il suo primo disco autoprodotto "Non è successo niente", contenente dieci brani. ---------

Nell’ambito della poesia collabora con Stefano Zuccalà e Gianluca Martalò alla fondazione del laboratorio poetico denominato "il giardino e l’apostrofo".



--- Si contraddistingue per gli evidenti richiami alla cultura orientale (mistica ed esoterica).

Le sue raccolte sono "La terra è fredda" (1996), "L’inverno dimenticato" (1998), "Penna e labirinto" (1999), "L’edera assente" (1999), "Pergamene astrali" (2000), "Trenta paure in versi" (2004) edizioni Panico, "La porta degli inverni d’oriente" (2005) edizioni Il Filo. -----------------------------------

Nel 1999 stringe amicizia con il poeta Ercole Ugo d’Andrea, di cui musica una sua poesia "S’attempa l’autunno". Nel 2004 collabora con Giovanni Lindo Ferretti e Lorenzo Esposito Fornasari al laboratorio della parola, portando in scena un reading di poesie "Il sibilo lungo" per la Notte della taranta svolta a Melpignano.

Di prossima usicita una nuova raccolta dal titolo "In cauda venenum". ----------------------------



Nel campo della musica, assieme al fratello Stefano, cerca nuove forme d’espressione attraverso l’utilizzo della musica elettronica sperimentale. Nel 2003 realizza il suo secondo disco dal titolo "L’intangibile", nel 2004 mette in musica un’opera musicofilosofica dal titolo "Conosci te stesso" con riletture di classici della mistica orientale e testi di Giulia Santi, nel 2006 il singolo "In superficie". ---------------------------------------------------------------------



Si esibisce in diversi locali, col Teatro della zagara porta in scena un concerto acustico per archi e pianoforte "Attraversando l’amen" accompagnato da Pasquale Zuccalà al pianoforte, Cesare Rolli al violoncello ed Adele Trocino alla voce narrante. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Collabora con il cantautore Andrea Epifani e Pasquale Zuccalà in un progetto dal titolo CONVERGENZE ARMONICHE, un incontro musicale tra due artisti caratterizzati da stili differenti.