Fabrizio Frigeni

Location:
IT
Type:
Artist / Band / Musician
Genre:
Rock / Pop / Classical
Nasce a Bergamo il 9 giugno 1976.

Figlio d’arte (il padre Gino, chitarrista negli anni ’60 e ’70, è stato leader del gruppo beat “I Monelli” al fianco del fratello Bruno e di Roby Facchinetti), dal 1983 al 1990 ha studiato pianoforte sotto la guida del Maestro Felice Bergamelli.

Influenzato dal rock-blues di Jimi Hendrix ed Eric Clapton decide in seguito di dedicarsi allo studio della chitarra elettrica.

Dal 1992 al 1995 è il chitarrista della band “Dr. Faust & the Coffee House Brothers” con la quale suona in più di 200 locali e registra 2Cd per l'etichetta Duck Record (“Bisogno di Blues”, “Cuore Selvaggio”).

Nel 1996 l'incontro con Giorgio Secco gli apre le porte del circuito live milanese: ha inizio così la sua carriera di musicista professionista.

Nel 1997 e '98 suona dal vivo ed in televisione con diversi artisti e gruppi emergenti fra i quali Marina Barone, Tony Blescia, Erz e i Madreblu. Con questi ultimi partecipa ad importanti trasmissioni live quali “Help”, “Roxy Bar”, “Montecarlo Nights” e “Night Express” duettando con Paolo Belli e Trilok Gurthu e suonando come supporter di Noa, Simple Minds e Deep Purple.

È del 1999 il suo ingresso nella band degli 883: un tour invernale ed uno estivo (“Grazie Mille Tour”, “Grazie Mille Summer Tour”), due tour europei (a supporto dello “Stile Libero Tour” di Eros Ramazzotti), un album (“Uno in +”), un singolo (“Come deve andare”), un videoclip (“La Regina del Celebrità”), una compilation (“Top of the Year 2002”), due Greatest Hits (“Love/Life” e “Tutto Max”, quest’ultimo realizzato anche in Dvd) e decine di passaggi radio e tv sono i numeri della sua collaborazione con Max Pezzali, terminata nel 2001.

Dopo una breve parentesi live ed in tv con Paola e Chiara (che accompagna nella trasmissione “Notte Mediterranea”) Fabrizio è a “Super” con il cantante spagnolo Alejandro Sanz.

Nel 2003 e 2004 è in tour con Syria e partecipa a diverse trasmissioni televisive tra le quali “Top of the Pops”, “Trofeo Birra Moretti” e due edizioni del “Festivalbar”.

Il 2005 si apre con la partecipazione a “Buona Domenica” al fianco di Laura Pausini per la presentazione del singolo “Vivimi”. Fabrizio è poi a “Top of the Pops” e “Cd Live” contemporaneamente con Syria e Paolo Meneguzzi: con quest'ultimo è in seguito impegnato nel tour estivo “Favola Tour” che si conclude a novembre.

Nel frattempo registra l’album d’esordio di Riccardo Maffoni (“Storie di chi vince a metà”) e quello di Jasmine (“Salutami Jasmine”), prodotta da Renato Zero (che duetta con lei nel brano “Nell’angolo”).

Nel gennaio 2006 è di nuovo con Syria, ospite a “Quelli che il calcio”.

Successivamente è in studio per il nuovo disco di Luca Dirisio (sue le chitarre del brano che da il titolo all’album “La vita è strana”) con il quale va in tour per tutto il 2006 ed appare nelle trasmissioni “Cd Live” e “Serata con…”.

A luglio dello stesso anno partecipa nuovamente alla trasmissione “Serata con…”, questa volta al fianco di Francesco Facchinetti (con l’ex Dj sarà ospite anche a “Cd Live”) mentre a settembre è sul palco con Syria e Gianni Morandi per il concerto di apertura della maratona di Bologna.

Il 1° maggio 2007 partecipa con Loredana Bertè al tradizionale Concerto per la Festa del Lavoro in Piazza San Giovanni a Roma: un nuovo tour, questa volta al fianco dell’imprevedibile rockstar italiana, lo impegna fino alla fine dell’estate (con la Bertè Fabrizio appare ospite nelle trasmissioni “La vita in diretta” e “Musicultura Festival”).

L’11 aprile 2008 viene pubblicata la “Fair Play Team Compilation” (Sony/BMG) che vede protagonisti, per scopi benefici, alcuni tra i più grandi Campioni del Calcio. Il Cd si apre con il brano di Eros Ramazzotti “Se bastasse una canzone”, cantato da un coro d'eccezione (composto dai Campioni del Fair Play Team) e suonato da alcuni tra i migliori musicisti italiani, tra i quali Fabrizio.

Nell’estate 2008 è nuovamente in tour al fianco di Luca Dirisio, con il quale partecipa alle trasmissioni televisive “Note italiane nel Mondo” e “Cargo”.

Grande appassionato di musica classica ha fondato, assieme all’amico-pianista Davide Rossi, il progetto "Past : Part 2": titolo dal doppio significato poiché tradotto letteralmente dall'inglese significa "Passato : Parte Seconda", ovvero la rivisitazione dei classici in chiave moderna, ma la chiave a cui si fa riferimento è anche quel "Passepartout" che permette di accedere ovunque, strumento davvero necessario per una libera comunicazione oggi.

Nel gennaio 2009 l'interesse suscitato dall'originalità e dalla qualità di una simile proposta musicale ha attirato l'attenzione della Deviser, importante compagnia giapponese che ha nominato Fabrizio "Endorser Artist" per due linee di strumenti musicali, rispettivamente elettrici ed acustici: Bacchus Guitars ed Headway Guitars.

Nell' Aprile 2009 è stato presentato alla Musikmesse di Francoforte il primo frutto di questa collaborazione: la "Fabrizio Frigeni Signature by Bacchus Guitars", un modello di chitarra esclusivo realizzato in Giappone artigianalmente e prodotto in edizione limitata.

Nel Maggio 2009 il progetto "Past : Part 2" ha debuttato in anteprima al Teatro Donizetti di Bergamo, in occasione dell'evento "Play For Children" (evento che ha visto Fabrizio coinvolto nella doppia veste di musicista e direttore artistico).

A riprova della volontà di allineare il progetto "Past : Part 2" ad eventi culturali e a scopo benefico, il 9 Settembre 2009 Fabrizio Frigeni e Davide Rossi hanno partecipato, in qualità di ospiti musicali, all'incontro di calcio svoltosi allo Stadio Brianteo di Monza tra Nazionale Piloti e Scuderie Ferrari Club: per l'occasione è stata consegnata al pilota Jarno Trulli una chitarra Bacchus destinata all'asta benefica svoltasi a fine serata (una seconda chitarra è stata consegnata al 7 volte Campione del Mondo di Formula 1 Michael Schumacher il 16 Novembre a Cantù).
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